Api, giornata di sole

3Bee lancia il progetto 3 Bee Education in occasione della Giornata mondiale delle api

In occasione della Giornata mondiale delle api prevista per il prossimo 20 maggio, 3Bee, la startup leader in Italia nata cinque anni fa con lo scopo di proteggere le api con la tecnologia, lancia l’iniziativa 3Bee education, per avvicinare i bambini al mondo di questi insetti fondamentali per la tutela dell’intero ecosistema e del mantenimento della biodiversità.

Si tratta di un programma di abilitazione specifico delle scuole d’infanzia e primarie per insegnare la sostenibilità, rinnovando al tempo stesso l’invito sull’importanza di adottare o regalare un alveare a distanza grazie ad un semplice click, partecipando in questo modo alla salvaguardia delle api.

Giornata mondiale delle api, campagna 3Bee

Per tutta la settimana dal 16 al 20 maggio ci sarà una campagna di divulgazione rivolta a tutti, con l’obiettivo di arrivare a quante più persone possibili. Fanno sapere Niccolò Calandri e Riccardo Balzaretti, fondatori di 3 Bee:

Il progetto di 3Bee education intende contribuire al coinvolgimento e all’interesse dei bambini nei confronti di questa importante e fondamentale specie animale, le api, spingendoli a trasmettere i valori appresi in classe alla famiglia, invitandoli ad adottare uno o più alveari per il bene della collettività, rispettando il nostro pianeta e proteggendo la natura. Desideriamo diventare il riferimento della sostenibilità ambientale e sociale, abbiamo già coinvolto diverse scuole nel progetto e aspiriamo a coinvolgerne sempre di più, assieme vogliamo trasmettere i valori fondamentali per un futuro sempre più green.

3Bee: tutti i progetti

Ma non è finita qui. Attraverso il progetto Adotta un alveare sul sito web di 3Bee si potrà adottare o regalare un alveare comodamente da casa. Continuano i due fondatori:

È necessario agire con urgenza e determinazione rendendoci tutti parte attiva per il bene dell’umanità, ognuno con le sue forze, per far sì che non sia troppo tardi, considerando i dati già allarmanti relativamente al 2021 che ha segnato un tragico record del maggior numero di alveari morti di fame. Le api in cerca di nettare hanno trovato fiori aridi e piante che hanno trattenuto la linfa a causa degli stress climatici, riducendo le scorte dell’alveare e provocando vere e proprie carestie che hanno portato a una riduzione della raccolta di nettare fino all’80% in molte zone d’Italia.