5° Forum “Ambiente e sviluppo sostenibile tra informazione, economia e politica”

Quanto spazio viene dedicato al green dai mezzi d’informazione italiani? Questo il tema al centro del 5° Forum nazionale “Ambiente e sviluppo sostenibile tra informazione, economia e politica”, che si terrà a Roma il 19 dicembre, presso la Sala Stampa Estera – Via dell’Umilità 13 C. Nel corso dell’evento verrà presentato il Rapporto Eco-Media 2018, promosso da Pentapolis Onlus. Il documento proporrà una sintesi dei principali risultati di un monitoraggio annuale sui telegiornali delle sette reti nazionali (Rai1, Ra2, Rai3, Rete4, Canale5, Italia1, La7), e su alcuni principali quotidiani (La Repubblica, Il Corriere della Sera, il Sole 24 Ore). “L’obiettivo del Rapporto Eco-Media – spiega il presidente di OSA, Osservatorio Sviluppo Sostenibile e Ambiente nei Media, Massimiliano Pontillo – è quello di stimolare la stampa italiana a un diverso approccio nei confronti delle tematiche ambientali, con una conseguente e auspicabile maggiore attenzione da parte del decisore pubblico. Il nostro augurio è di veder crescere, di anno in anno, l’attenzione dei media rispetto allo sviluppo sostenibile, ancora troppo marginale”.

PROGRAMMA

9:00 – 9:30
REGISTRAZIONE PARTECIPANTI E ACCREDITAMENTO

9:30 – 9:45
SALUTI ISTITUZIONALI
Salvatore Micillo, Sottosegretario Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare

9:45 – 10:00
INTRODUZIONE
OSA – OSSERVATORIO SVILUPPO SOSTENIBILE E AMBIENTE NEI MEDIA
Massimiliano Pontillo, Presidente Pentapolis Onlus

10:00 – 10:30
LECTURES
L’AGENDA 2030 > SCENARI ITALIANI
Enrico Giovannini, Portavoce ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente Fondazione UniVerde

10:30 – 11:00
RICERCA
5° RAPPORTO ECO-MEDIA
Andrea Caretta, Presidente Osservatorio di Pavia

11:00 – 11:30
FOCUS
PIU’ ECO ALL’INFORMAZIONE
Alfonso Cauteruccio, Presidente Greenaccord
Walter Ganapini, Membro Onorario Comitato Scientifico Agenzia Europea per l’Ambiente
Roberto Giovannini, Presidente FIMA – Federazione Italiana Media Ambientali

11:30 – 12:30
ROUND TABLE
VALORIZZARE, COMUNICANDO, LA RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA
Andrea Di Stefano, Direttore progetti speciali Novamont
Antonio Ferro, Consigliere Assorel
Rossana Revello, Presidente Gruppo RSI Confindustria
Fulvio Rossi, Responsabile sostenibilità Terna

12.30 – 13:00
PREMIO
“GIORNALISTI PER LA SOSTENIBILITÁ” – 5° EDIZIONE
Paola Spadari, Presidente Ordine dei Giornalisti – Lazio

MODERA
Gianni Todini, Vice Direttore Askanews

Il Forum rilascia 4 crediti formativi ai giornalisti

* Il programma è in corso di definizione, potrebbe subire modifiche

OSA – Osservatorio sullo sviluppo sostenibile e l’ambiente nei media, (“naturale” evoluzione di Eco–Media, nato nel 2014), vuole promuovere e svolgere attività di studio, analisi, ricerca e monitoraggio dell’informazione ambientale, soprattutto tra i grandi media italiani. Intende inoltre incentivare una filiera produttiva green di settore, cercando così di arrivare ad un prodotto finale “a impatto zero”.

Il Comitato Scientifico, composto da personalità di chiara fama, ha il compito di supervisione: Alfonso Cauteruccio (Greenaccord), Marco Frey (Fondazione Global Compact Italia), Walter Ganapini (Agenzia Europea per l’Ambiente), Enrico Giovannini (ASviS), Raffaele Lorusso (Federazione Nazionale della Stampa Italiana), Francesco La Camera (Ministero dell’ Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare), Alfonso Pecoraro Scanio (Fondazione UniVerde), Mario Salomone (Federazione Italiana Media Ambientali), Paola Spadari (Ordine dei Giornalisti del Lazio), Riccardo Valentini (Fondazione Cambiamenti Climatici).
La Consulta d’Indirizzo, con l’obiettivo di disegnare le linee strategiche, vede al suo interno: Andrea Caretta (Osservatorio di Pavia) e Massimiliano Pontillo (Pentapolis Onlus).

Il progetto promosso da Pentapolis Onlus e Osservatorio di Pavia, si avvale dell’adesione del Presidente della Repubblica; della collaborazione con la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Federazione Italiana Media Ambientali e Ordine dei Giornalisti; del patrocinio di Commissione Europea, Ministero dell’Ambiente, Ispra; della partecipazione di ASviS, Cittadinanzattiva, Csr Manager Network, Fondazione Global Compact Italia, Fondazione UniVerde, Greenaccord; del sostegno di Novamont e Terna; del contributo