A Milano altre due Case dell’Acqua provenienti da Expo

Per dare impulso alla valorizzazione dell’acqua di rete, incoraggiare l’uso dell’acqua potabile fornita dall’acquedotto e diminuire l’inquinamento riducendo l’utilizzo delle bottiglie in plastica, il Comune di Milano ha installato sul territorio cittadino erogatori di acqua potabile, le Case dell’Acqua.

Le installazioni sono state collocate in varie parti della città e coprono tutti i municipi. Attualmente sono 14 e si trovano precisamente:
giardino Cassina de’ Pomm – via Zuretti (municipio 2)
via Giovanni Battista Morgagni (municipio 3)
parco Formentano – largo Marinai d’Italia (municipio 4)
via Giacinto Menotti Serrati – Guido Ucelli di Nemi (municipio 4)
parco Chiesa Rossa – via Chiesa Rossa (municipio 5)
parco Don Primo Mazzolari – via Don Primo Mazzolari (municipio 6)
giardino di via Lessona (municipio 8)
parco Nicolò Savarino – via Livigno (municipio 9)
parco delle Cave – via Bianca Milesi (municipio 7)
via Baroni (municipio 5)
via Gatti / Ca’Granda (municipio 9)
via Odazio (municipio 6)
via Appennini, 129 (municipio 8) provenienti da EXPO
via Barabino (municipio 4) provenienti da EXPO

Le suddette case sono state installate a partire dal 2013. Le più recenti installazioni, inaugurate da aprile a giugno di quest’anno, sono state recuperate dal sito Expo. L’ultima in ordine di tempo è quella situata in via Barabino, inaugurata lo scorso 24 giugno. E’ prevista l’installazione di altre case provenienti da Expo, nei municipi 1,2,3 e 7.
Gli impianti erogano acqua fresca, liscia o gassata. Il servizio è gratuito e accessibile a tutti i cittadini in possesso di Carta Regionale/Nazionale dei Servizi.
Il funzionamento delle case dell’acqua è in carico a M.M. S.p.A. in qualità di gestore del Servizio Idrico Integrato.

Altre info su http://www.milanoblu.com/