Il Comune di Milano ha approvato con una delibera l’adesione all’avviso pubblico lanciato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per ottenere le risorse europee del PNRR. A breve entro la fine del mese il Comune dovrà comunicare le richieste specifiche di finanziamento al Ministero, che sono suddivise per aree di intervento.
Come dichiarato dall’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé:
La pandemia ha acuito il disagio e i bisogni esistenti, rendendo necessarie risposte sempre più complesse e personalizzate. Può e deve rappresentare, però, anche un potenziamento delle politiche di welfare, di cui ha messo in luce le debolezze. I fondi del PNRR sono il primo passo in questa direzione, un’occasione che non possiamo perdere per costruire una società più attenta, giusta e reattiva di fronte alle diverse fragilità che la caratterizzano. Abbiamo messo in campo progetti molto diversi che agiscono su ognuna di esse e contiamo di ricevere dal Governo il sostegno economico necessario per farli partire. I comuni sono gli enti locali più vicini ai cittadini, ne conoscono le necessità e i bisogni. Sostenerli nei loro progetti è doveroso e imprescindibile per assicurarci di uscire dall’emergenza causata dal Covid-19 con delle armi e una preparazione maggiori.
PNRR Milano: quali sono le aree di intervento
Ecco di seguito le aree a cui saranno destinati i finanziamenti, per i quali sono previsti circa 15 progetti.
Contrasto alla grave marginalità e all’emergenza abitativa.
Creazione di luoghi di housing temporaneo dedicati alle famiglie che si trovano in emergenza abitativa e ai senza dimora. Finanziamento previsto per questi tre interventi è di 2 milioni 130mila euro
Percorsi di autonomia per persone anziane
Sviluppare nuove forme di care giving, anche attraverso l’uso di nuove tecnologie. Per questo progetto è previsto un finanziamento per 2 milioni 460mila euro.
Percorsi di autonomia per persone con disabilità
Il Comune prevede 715.000 euro per rafforzare i progetti di autonomia per gli utenti con disabilità in carico ai servizi; il progetto prevede la costruzione di un percorso personalizzato specifico per ognuno di loro.
Supporto alla genitorialità
Sviluppare iniziative di educativa domiciliare per favorire l’instaurazione di un rapporto sereno genitori-figli, promuovere interventi con la scuola e altri progetti a supporto dei genitori. Finanziamento previsto, 634.500 euro.
Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del burn out
Per quest’area è previsto un finanziamento di 420.000 euro.
