L’autrice, Daniela Palumbo, scrittrice e giornalista, inizia a pubblicare libri per giovanissimi sin dal 1998. “A un passo dalle stelle” esce nel 2016 per l’editore Giunti ma resta attualissimo ora che il turismo a piedi ha un momento di boom. Parliamo di un modo di conoscere i luoghi lento e responsabile, su rotte prestabilite ora sempre più frequenti. Di paese in paese, zaino in spalla, ognuno col proprio ritmo per poi alloggiare negli alberghi diffusi o nelle abitazioni dei locali.

Nel testo della Palumbo si percorre un tratto della Via Francigena da Lucca a Roma per incontrare un gruppo di persone con una loro storia che come tale diventa unica ed irripetibile perchè due vite identiche non esistono: i genitori con i ragazzi adolescenti, una mamma e un papà con una figlia adottiva che vuole conoscere le sue origini. Una figlia che attende un padre, un padre che attende un figlio. Fabien e Gaia, le guide e Alessio, misterioso giovane che compone lettere da lasciare in giro forse casualmente o forse no…16 giorni fianco a fianco per scoprire luoghi sconosciuti ma soprattutto per conoscere meglio noi stessi e capire quali sono i nostri reali bisogni.
Un breve stralcio del libro “A un passo dalle stelle”
“Cominciarono a camminare in silenzio. I saliscendi erano finiti. Il sentiero in quel tratto affiancava un paesino con poche case. Dietro ai cancelli si intravedevano giardini curati e pieni di rose, margherite e gelsomini. Il profumo dei fiori li accompagnava per lunghi tratti e ogni tanto qualcuno del gruppo si fermava a guardare dentro i giardini feudi di armonia”.
Federtrek: 12 anni in cammino
Tra gli ecopoint da me recensiti ecco Federtrek – Escursionismo e Ambiente è un Ente di Promozione Sociale nata nel 2010 come evoluzione di una esperienza federativa sviluppatasi a livello regionale. Tante le iniziative consultabili sul loro sito.
Dal loro manifesto: “La nostra missione è far crescere in Italia una forte consapevolezza di quanto il camminare , in città come in collina o in montagna o al mare , contribuisca a quel benessere individuale e collettivo di cui la nostra società sedentaria ha impellente bisogno”.
Per conoscere gli itinerari qui.
di Marzia Fiordaliso