A2A, la principale multiutility italiana, punta a valorizzare e potenziare gli investimenti nel settore ambientale, a sostenere il dialogo e la trasparenza con i territori e a migliorare la qualità della vita dei dipendenti. Attraverso “A2A Calore & Servizi”, società del Gruppo A2A e leader nel settore del teleriscaldamento, progetta e gestisce da oltre 40 anni le aree di Milano, Brescia e Bergamo.
L’obiettivo principale è quello di sviluppare e diffondere il servizio di teleriscaldamento, adottando le migliori tecnologie disponibili ed una attenta gestione degli impianti e delle infrastrutture per la salvaguardia dell’ambiente, il risparmio di materie prime e la riduzione delle emissioni inquinanti.
Il teleriscaldamento è un sistema di produzione centralizzato di calore che viene distribuito direttamente alle utenze e consiste essenzialmente nella distribuzione, attraverso una fitta rete di doppie tubazioni isolate e interrate, di acqua calda, acqua surriscaldata o vapore, proveniente da una grossa centrale di produzione, alle abitazioni con successivo ritorno dei suddetti alla stessa centrale.
Un sistema sicuro, pulito, efficace ed economico che, oltre ad azzerare le emissioni in prossimità degli ambienti in cui si vive e si lavora, riduce sensibilmente gli oneri di gestione rispetto agli impianti termici tradizionali.
Una tecnologia diffusa e oramai consolidata in Danimarca, della quale esistono alcuni esempi anche in Svezia, Germania e Austria. Il protocollo di Kyoto indica il teleriscaldamento tra gli strumenti più efficaci per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
E’ stato inaugurato, a Varese, il primo impianto solare termico per teleriscaldamento del sud Europa. Realizzato da A2A attraverso “Varese Risorse” che contribuirà a produrre calore da fornire agli edifici tramite la rete di distribuzione realizzata in città. L’innovativo impianto produrrà calore da fonte completamente rinnovabile e andrà a sostituire la produzione degli altri impianti “storici” del teleriscaldamento già gestiti dal Gruppo.
L’impianto è integrato con la rete cittadina e consente lo stoccaggio di acqua, prima della distribuzione in serbatoi. L’impianto solare produrrà in un anno 450 MWh di energia termica, pari al fabbisogno di acqua calda sanitaria di 150 appartamenti, evitando il ricorso a combustibili fossili equivalenti a 43 tonnellate di petrolio e generando quindi un vantaggio sia economico sia ambientale. Grazie a questo impianto verrà anche evitata, ogni anno, l’emissione in atmosfera di 108 tonnellate di CO2.
Un esempio tutto made in italy che coniuga l’innovazione tecnologica e la sostenibilità con i valori di tradizione e legame col territorio.