Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo A2A ha esaminato e approvato il Piano Strategico 2021-2030, il primo Business Plan di A2A con un orizzonte di 10 anni. La sostenibilità guida la nuova strategia che focalizza il Piano su due macro-trend industriali, economia circolare e transizione energetica, a cui contribuiscono tutte le Aree di Business del Gruppo, Energia, Ambiente e Reti. A2A si impegna nel prossimo decennio a dare un concreto contributo alla realizzazione di 11 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 ONU.
Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A: “Per la prima volta A2A ha una strategia di lungo termine, con 16 miliardi di euro di investimenti dedicati allo sviluppo dell’economia circolare e alla transizione energetica”.
Gli sfidanti obiettivi, sia italiani che europei, legati alla decarbonizzazione e alla riduzione delle emissioni, così come l’evoluzione tecnologica e di mercato, impongono di accelerare la transizione energetica dalle fonti fossili a quelle rinnovabili. Il processo di transizione è ancora lungo – considerando gli obiettivi che prevedono il 55% di rinnovabili nel mix elettrico italiano al 2030 – e presenta due principali sfide: assicurare un elevato tasso di sviluppo annuo degli impianti (fotovoltaici ed eolici in particolare) e garantire la sicurezza, stabilità e flessibilità del sistema elettrico.
Il Gruppo è determinato anche a mantenere l’allineamento agli obiettivi di riduzione delle emissioni definiti dall’Accordo di Parigi e approvati dalla Science Based Targets initiative (SBTi) riducendo al 2030 il fattore emissivo di Gruppo del 47% rispetto al 2017, in coerenza con una traiettoria di contenimento del riscaldamento globale al di sotto di 2°C. Le iniziative del Piano che vertono sulla transizione energetica prevedono la dismissione degli impianti a carbone entro il 2022, lo sviluppo di nuove FER (fonti rinnovabili) che contribuiranno al 58% della produzione di energia del Gruppo al 2030 e interventi per migliorare la resilienza e l’adeguatezza del sistema elettrico.
A2A ha intrapreso un percorso di espansione su scala nazionale che trasformerà l’azienda da operatore territoriale con 2,9 milioni di clienti (elettricità e gas), a player nazionale con 6 milioni di clienti entro il 2030. A2A promuoverà inoltre il consumo responsabile dei clienti finali, incrementando la vendita di energia verde al mercato, sviluppando l’offerta ai clienti di prodotti e servizi per l’efficienza energetica e la mobilità sostenibile. Le azioni orientate alla transizione energetica (sviluppo fonti rinnovabili, vendita prodotti e servizi “green”, mobilità elettrica) produrranno globalmente un beneficio in termini ambientali pari a oltre 26 milioni di tonnellate di CO2 evitate in arco Piano.
A2A intende promuovere la decarbonizzazione del settore automobilistico attraverso la mobilità elettrica ponendosi tre obiettivi da raggiungere entro il 2030: l’installazione di oltre 6.000 punti di ricarica per i veicoli elettrici, per diventare un gestore dell’infrastruttura (Charging Point Operator) leader nei territori storici; l’attivazione di 200 mila contratti per servizi di ricarica, per diventare uno dei principali Mobility Service Provider; la vendita di oltre 50 mila punti di ricarica domestica per l’utilizzo domestico.