Grazie a un investimento di 2,6 milioni di euro stanziati dalla Regione Emilia-Romagna, oltre 42.000 alberi saranno messi a dimora lungo la rete infrastrutturale del territorio di pianura, creando oltre 66 ettari di nuovi boschi. Il progetto che coinvolge Anas, Aspi e Rfi, mira a trasformare le strade, le autostrade e le linee ferroviarie in vere e proprie oasi verdi.
Sommando i nuovi impianti a quelli già esistenti, si arriverà a quasi 100 ettari di superfici boscate lungo la rete infrastrutturale di pianura. Questi nuovi “polmoni verdi” non solo contribuiranno a migliorare la qualità dell’aria e a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, ma rappresenteranno anche un habitat prezioso per la fauna locale.
Con questo progetto interveniamo in aree particolarmente fragili da un punto di vista ambientale, in cui la presenza di alberi può portare significativi benefici per quanto riguarda la qualità dell’aria, il contrasto alle emissioni di CO2 e di altri inquinanti, la riduzione delle temperature- afferma l’assessora regionale alla Forestazione, parchi e biodiversità, Barbara Lori – E con indubbi vantaggi dal punto di vista paesaggistico e della salvaguardia della biodiversità. Un altro passo importante, e ringrazio Anas, Aspi e Rfi per la collaborazione, per fare dell’Emilia-Romagna il corridoio verde d’Italia.
Progetto “Mettiamo Radici per il Futuro”: l’impegno della Regione
Il progetto “Mettiamo Radici per il Futuro” rappresenta un’iniziativa ambiziosa e lungimirante della Regione, volta a promuovere la distribuzione gratuita di alberi, siepi e arbusti. Questo programma si rivolge a una vasta gamma di beneficiari, tra cui imprese, enti pubblici, scuole, associazioni e privati cittadini, con l’obiettivo di potenziare il verde pubblico e privato, migliorando la qualità dell’aria e favorendo la biodiversità. Dall’inizio della presente legislatura, le risorse stanziate per questo progetto, includendo anche gli ultimi interventi, superano i 10 milioni di euro.
Secondo le prime ipotesi progettuali, l’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade (ANAS), Autostrade per l’Italia e Rete Ferroviaria Italiana (RFI) saranno protagonisti di significativi interventi sul territorio:
Azienda Nazionale Autonoma delle Strade (ANAS):
- Interverrà su cinque aree;
- Superficie totale di quasi 8 ettari;
- Oltre 6.000 piante saranno messe a dimora.
Autostrade per l’Italia:
- Interventi previsti su nove aree;
- Superficie totale di 21,6 ettari;
- Piantumazione di 12.000 alberi.
Rete Ferroviaria Italiana (RFI):
- Interverrà su undici siti;
- Superficie totale di oltre 36,4 ettari;
- Piantumazione di oltre 24.000 alberi.
Nuovi alberi, la distribuzione del finanziamento
I 2,5 milioni di euro stanziati dalla Regione copriranno i costi di acquisto, piantagione e mantenimento delle piante per i primi tre anni, mentre 100.000 euro saranno destinati al monitoraggio dell’intervento.