Migranti e popolazioni in fuga: sono questi i temi, sempre più urgenti e di stringente attualità, al centro dell’alleanza tra Altromercato – la maggiore organizzazione del Commercio Equo e Solidale in Italia (www.altromercato.it) – e Medici Senza Frontiere – la più grande organizzazione umanitaria indipendente di soccorso medico (www.medicisenzafrontiere.it).
Nell’ambito della campagna sociale “Insieme creiamo un altro vivere”, Altromercato affianca Medici Senza Frontiere nella campagna #Milionidipassi a partire dal 20 giugno, Giornata Mondiale del Rifugiato, unendosi all’appello rivolto all’opinione pubblica e ai governi per restituire umanità al tema delle migrazioni forzate di milioni di persone in fuga da guerre e povertà, per garantire il diritto di tutti ad avere salva la vita.
Simbolo concreto di questa collaborazione è un quaderno equosolidale, realizzato a mano dagli artigiani di Prokritee in Bangladesh. Acquistandolo al costo di 3,50 euro nelle Botteghe Altromercato aderenti su tutto il territorio nazionale, si devolve 1 euro per contribuire concretamente alle attività di Medici Senza Frontiere.
Il quaderno è acquistabile anche sul sito bottegasolidale.medicisenzafrontiere.it.
“Vogliamo che questa collaborazione e il suo prodotto simbolo – il quaderno – contribuiscano a scrivere un’altra storia, fatta di accoglienza e vicinanza, e possano costituire un piccolo passo concreto verso un altro vivere” spiega Vittorio Rinaldi, presidente di Altromercato. “La collaborazione con Medici Senza Frontiere è la naturale continuazione del nostro impegno che ha messo sempre al primo posto la dignità delle persone e la vicinanza al più debole, come testimonia il lavoro fatto con i produttori del Commercio Equo e Solidale in quasi 30 anni. La strada verso un altro vivere è spesso lunga e faticosa. Noi come Altromercato vogliamo essere al fianco di chiunque la stia percorrendo, fosse anche per un solo passo”.
Ecco due testimonianze raccolte da Medici Senza Frontiere:
“Quando abbiamo sentito che i ribelli si avvicinavano siamo scappati. Da quel momento non siamo più tornati. Vorrei portare i miei figli a casa il prima possibile ma ho paura.” Anita, sfollata in Repubblica Centrafricana
“Il viaggio è stato organizzato da uomini armati. Siamo rimasti in mare per tre giorni prima di essere soccorsi. Tutto quello che voglio è un posto sicuro per la mia famiglia.”
Rifugiato siriano soccorso nel Mediterraneo nel 2015
Molti prodotti del Commercio Equo e Solidale sono il risultato del lavoro di chi ha vissuto, direttamente o indirettamente, il fenomeno delle migrazioni. Alcuni produttori vivono in territori attraversati dai flussi migratori, altri in paesi che sono la destinazione o il punto di partenza del viaggio verso una vita migliore. Testimoniano che il fair trade offre la possibilità di un lavoro dignitoso nella propria terra e di un’educazione per i propri figli, che crescono così con competenze e strumenti di sviluppo migliori.
La partnership tra Altromercato e Medici Senza Frontiere si concretizzerà inoltre con una serie di iniziative ed eventi di sensibilizzazione, organizzati in tutta Italia dalle Botteghe Altromercato e dai gruppi territoriali di Medici Senza Frontiere.
Per saperne di più: www.altromercato.it #unaltrovivere