Negli ultimi anni le antiche varietà di cereali e pseudo-cereali stanno avendo grande successo e l’amaranto è uno dei più acclamati. Originario delle Americhe, questo alimento millenario è un pilastro nella dieta di molte culture, ed ora, grazie alle sue incredibili proprietà nutrizionali e versatilità culinaria, guadagna popolarità in tutto il mondo.
Con i suoi incredibili benefici per la salute, la sua versatilità in cucina e il suo basso impatto ambientale, è facile capire perché sempre più persone stanno abbracciando questo cereale antico. Quindi, la prossima volta che pianificate i pasti, perché non date una possibilità all’amaranto? Potreste sorprendervi dei suoi meravigliosi sapori e dei suoi molteplici benefici.
Origini lontane
L’amaranto è una pianta che ha radici profonde nella storia delle civiltà precolombiane, come gli Aztechi e gli Incas che consideravano i suoi semi sacri e li coltivavano come alimento base. È sopravvissuto attraverso i secoli e oggi sta vivendo una rinascita nelle tavole di chi cerca cibi nutrienti e sostenibili.
Amaranto: benefici per la salute
L’amaranto offre una serie di benefici per la salute. La sua alta concentrazione di fibre può favorire la digestione e la salute intestinale mentre i suoi minerali contribuiscono alla salute ossea e cardiovascolare. Le sue proprietà antiossidanti possono aiutare a combattere l’infiammazione e il rischio di malattie croniche.
Proprietà nutrizionali
Una delle ragioni principali per cui l’amaranto sta guadagnando popolarità è la sua eccezionale densità nutritiva. Ricco di proteine di alta qualità, contiene tutti e nove gli amminoacidi essenziali, ed è particolarmente prezioso per i vegetariani e i vegani. Inoltre è una fonte eccellente di fibre (le fibre solubili aiutano a regolare il colesterolo e la glicemia, mentre le fibre insolubili favoriscono il transito intestinale), minerali (come calcio, ferro e magnesio essenziale per la funzione muscolare e nervosa, aiuta a regolare la pressione sanguigna) e vitamine del gruppo B, come la vitamina B1 (tiamina), la vitamina B2 (riboflavina) e la vitamina B6 (piridossina) importanti per il metabolismo energetico, la funzione nervosa e la salute della pelle
Pseudocereale
Precisamente classificato come pseudocereale condivide alcune caratteristiche nutrizionali con i cereali ma ne differisce per la botanica. L’amaranto non contiene glutine ed è quindi adatto ai celiaci così come il riso, il mais, il grano saraceno (attenzione perché spesso è mischiato con il grano), il miglio, la quinoa, il teff e il sorgo.
L’amaranto in cucina
Oltre ai suoi vantaggi nutrizionali, l’amaranto è estremamente versatile in cucina. Le sue piccole dimensioni e la sua consistenza croccante lo rendono ideale per l’uso in zuppe, insalate e persino dolci come biscotti e torte; il suo sapore ricorda le nocciole. Può essere cotto come il riso o il couscous, oppure tostato per aggiungere un tocco croccante a piatti salati o dolci. Tanti gli utilizzi, vediamone alcuni:
- come un cereale, l’amaranto può essere cotto in acqua o brodo per ottenere un contorno ricco e nutriente;
- può essere aggiunto a insalate per un tocco di croccantezza e nutrimento;
- l’amaranto è un ottimo ingrediente per muesli e granola fatti in casa;
- la farina di amaranto può essere utilizzata per preparare pane, pasta, pancake e altri prodotti da forno;
- i semi di amaranto possono essere fatti scoppiettare come i popcorn, ottenendo uno snack sano e saporito.
Come cucinare l’amaranto
Prima di tutto va sciacquato in un colino (70 grammi a porzione), portare l’acqua salata ad ebollizione (un parte di amaranto e tre quarti d’acqua) e lasciarlo cuocere circa 30 minuti. Poi si può tostare nell’olio e aggiungerci legumi o verdure precedentemente cucinate.
Sostenibilità
Oltre ai benefici per la salute, l’amaranto è anche un’opzione sostenibile. Resiste alla siccità e richiede meno acqua rispetto ad altri cereali, rendendolo adatto per la coltivazione in climi aridi. La sua coltivazione può essere portata avanti senza uso di pesticidi contribuendo a ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura.
Dove acquistare l’amaranto
Fare la spesa in maniera sostenibile è sempre consigliato, e gli acquisti di bio almeno per alcuni alimenti dovrebbero essere la norma stando invece attenti agli sprechi per ridurre i costi. Riportiamo di seguito gli elenchi di alcuni punti vendita dove trovare l’amaranto e molti altri prodotti sani e sostenibili a Roma e Milano.
Negozi bio
Eco in città ha selezionato due negozi ormai storici nella capitale e gli indirizzi della catena NaturSì a Milano per comprare prodotti di qualità basati su materie prime trattate senza uso di pesticidi oppure venduti a peso, zero contenitori, zero sprechi.
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- Quando andare: dal lunedì al venerdì 8:30-13:30 e 16-20; sabato 8:30-20.
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