Conosciamo nella tappa di Milano Claudia Zanfi, storica dell’arte e del paesaggio, anima verde del progetto GREEN ISLAND, vincitore di vari riconoscimenti e premi internazionali, fino alla pionieristica proposta di apicoltura urbana al femminile, con la realizzazione del primo Apiario d’Artista in Europa.
Claudia nel 2014 incontra il tema dell’apicoltura urbana grazie ad una collaborazione con designer e artisti internazionali dell’Università di Eindhoven e il Consolato olandese a Milano. Nel 2015 nasce così Alveari Urbani: una call destinata a designer e creativi invita a proporre arnie da collocare in città per favorire crescita e protezione di api, all’insegna della biodiversità. Questi lavori, esposti nell’ambito di Expo 2015, vincono il premio EXPO IN CITTA’ 2015 come apiario urbano artistico, un progetto innovativo dedicato al mondo delle api e degli impollinatori, in grado di unire creatività, arte ed ecologia.
Apicoltura urbana, tante realtà
Diverse arnie d’arte furono poi collocate in città nei giardini pubblici. Il primo Apiario del 2015 è negli Orti di Via Padova (MI), in collaborazione con Legambiente, su un terreno pubblico recuperato dal degrado, insieme alla cittadinanza locale ed enti territoriali. A seguire altre arnie hanno visto l’installazione in sedi fuori Milano, come nel 2018, presso il Comune di Lainate (Mi) dove si è realizzato un apiario pubblico (primo in Italia) all’interno di un Parco Storico, quello di Villa Litta Borromeo.
Questo cammino nel tempo è stato accompagnato da corsi di apicoltura tenuti da Claudia Zanfi, insieme ad altri esperti, per trasmettere ai cittadini la conoscenza degli impollinatori, prendendosi cura delle api, collaborando attivamente, producendo miele, diventando così custodi delle api, che di fatto sono un giacimento urbano.
Un nuovo corso è in programma per i mesi di Gennaio/Marzo 2024 in collaborazione con lo spazio artistico Viafarini. Work e Clinica Botanica (di cui questa rubrica si è occupata mesi fa). L’obiettivo è attivare una serie di adozioni delle ARNIE d’Artista da parte di amministrazioni locali, di scuole e giardini pubblici, e anche da parte di privati e aziende affinché il rispetto e l’attenzione verso questi insetti preziosi sia alto.
Gli impegni di Claudia Zanfi
L’impegno e la creatività di Claudia Zanfi in tale direzione si traducono in molteplici iniziative. Segnaliamo la nascita di SCIAME, un collettivo di donne apicoltrici, giornaliste, botaniche, docenti universitarie, designer, artiste, che si pone come osservatorio in grado di attivare ricerche, eventi, mostre, per incentivare uno sviluppo urbano più sostenibile, sotto lo slogan Bee the change!
E infine il progetto Nido d’Ape, realizzato in collaborazione con lo studio di design CARACOL, che prevede l’installazione in contesti urbani di piccole arnie per api solitarie (Osmie), importantissime per l’impollinazione e l’ecosistema. Le arnie progettate da CARACOL, le cui forme s’ispirano agli schemi di movimento ellittici e circolari delle api in volo, sono in materiale biodegradabile e compostabile, che deriva dalla trasformazione degli zuccheri di origine naturale (barbabietole, canna da zucchero, mais e simili) e stampate in 3D. Offrono un rifugio sicuro impollinatrici, minacciate dalla perdita di habitat, diventando un invito a ripopolare le aree cittadine.