Scattate le nuove regole per Area B e Area C Milano dal 2 ottobre 2023. L’avvio è stato puntale, come anticipato a inizio settembre da Palazzo Marino. In quelle settimane la Giunta Sala ha ribadito la necessità di intervenire sulle due Ztl per migliorare la qualità dell’aria e la sicurezza stradale in città.
In merito alle nuove misure è intervenuta anche Arianna Censi, assessora alla Mobilità. Secondo la portavoce della giunta guidata dal sindaco di Milano Giuseppe Sala:
Questi provvedimenti sono coerenti con quello che ci siamo impegnati a fare con i milanesi. Il miglioramento dell’aria che respiriamo e della qualità della vita nella nostra città passa anche da una diminuzione della presenza di macchine in strada e dal potenziamento del trasporto pubblico che stiamo portando avanti, soprattutto con il completamento della M4.
Milano introduce, per la prima volta in Italia, l’obbligo di installazione del sensore per l’angolo cieco per i mezzi pesanti a protezione dei pedoni, dei ciclisti e di tutti gli utenti più deboli sulla carreggiata. Ma anche di coloro che utilizzano i mezzi pesanti, perché riteniamo che un incidente di questa natura sia un evento drammatico anche per loro e, di fatto, un incidente sul lavoro.
Area B Milano, novità dal 2 ottobre 2023
La zona a traffico limitato di Milano denominata Area B dispone di 188 telecamere che ne monitorano gli accessi. A partire dal 2 ottobre scatta per i veicoli M2, M3, N2 e N3 un blocco traffico attivo da lunedì a venerdì, dalle 7:30 alle 19:30, esclusi giorni feriali. Coinvolti dal divieto di circolazione:
I mezzi non dotati di sistemi avanzati capaci di rilevare la presenza di pedoni e ciclisti situati in prossimità della parte anteriore del veicolo o sul lato del marciapiede e di emettere un segnale di allerta, nonché privi di adesivo di segnalazione della presenza dell’angolo cieco, al fine di evitare la collisione.
Il blocco traffico all’interno di Area B sarà attiva a partire dal 2 ottobre 2023 per le seguenti categorie:
- M3 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere e massa massima superiore a 5 tonnellate);
- N3 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 12 tonnellate).
I veicoli indicati di seguito non risulteranno coinvolti nelle variazioni di quest’anno, ma saranno oggetto di divieto a partire dal 1 ottobre 2024:
- Veicoli M2 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 tonnellate);
- N2 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 12 tonnellate).
Ztl Area B, le deroghe
Restano attive le deroghe per i veicoli benzina fino a Euro 2 e diesel/gasolio fino a Euro 5 che utilizzano il dispositivo “Move-in“. Esistono però alcune specifiche, ricordate in queste settimane dal Comune di Milano:
- Il veicolo registrato potrà circolare liberamente in qualsiasi fascia oraria, fino a un tetto massimo di km/anno stabilito in base alla sua tipologia e classe ambientale (ad esempio 2.000 km per i diesel Euro 5; 1.800 km per i diesel Euro 4; 600 km per i veicoli a benzina Euro 2).
- La misurazione dei chilometri non tiene conto degli orari e delle giornate in cui Area B non è attiva: la percorrenza all’interno di Area B viene conteggiata nell’arco dell’intera settimana (inclusi sabati, domeniche e festivi) e delle 24 ore.
- Chi ha richiesto l’installazione dei dispositivi per il rilevamento di pedoni e ciclisti negli angoli ciechi potrà continuare a circolare fino all’avvenuta installazione dell’apparecchio, comunque non oltre il 31 dicembre 2024 (veicoli M3 e N3) o il 31 dicembre 2025 (veicoli M2 e N2).
- I residenti all’interno della Ztl Milano Area B avranno a disposizione un certo numero di ingressi: 25 sia per i veicoli diesel Euro 4 e 5 che per i benzina Euro 2. Per i non residenti il numero di accessi liberi riconosciuto sarà pari a 5.
- Proroga delle misure di accompagnamento per particolari condizioni quali abbonamento a parcheggi di interscambio o acquisti di auto non inquinanti ancora non consegnate; va comunque presentata nuova domanda sul sito del Comune di Milano.
Area C Milano, cosa cambia dal 2 ottobre
Area C Milano resterà attiva unicamente nei giorni feriali, da lunedì a venerdì. Smentite quindi le voci relative a una possibile estensione al fine settimana. Confermato anche l’orario, con blocco traffico nella Ztl Milano Area C attivo dalle 7:30 alle 19:30.
Stabili i divieti per le vetture adibite al trasporto persone, mentre dal 2 ottobre 2023 sono previste novità per i veicoli commerciali e di servizio. Divieto di circolazione anche per le seguenti categorie:
Autoveicoli per il trasporto cose e per gli autobus con alimentazione Euro 2/II benzina, Euro 0-4/IV diesel con FAP, Euro 5 diesel e EURO V diesel senza FAP e con FAP e particolato > 0,01 g/kWh (classe inferiore a Euro VI).
Ticket Area C Milano, aumenti in arrivo
A cambiare non sarà soltanto l’elenco dei veicoli soggetti al divieto di circolazione all’interno della zona a traffico limitato denominata Area C. Un’importante novità riguarderà il costo del ticket di accesso, che dal 30 ottobre 2023 passerà dagli attuali 5 euro a 7,50 euro per le vetture adibite al trasporto persone. L’aumento per i veicoli commerciali comporterà il passaggio da 3 a 4,50 euro per singolo tagliando.
Restano validi i ticket cartacei, che andranno però attivati online entro il 29 ottobre 2024. Infine un’indicazione per quanto riguarda i residenti, che a partire dal 41esimo accesso dovranno corrispondere un costo di 3 euro per singolo ingresso.