Sono aumentati i controlli sugli autobus a Torino, visti i numerosi utenti che “dimenticano” di timbrare il biglietto. GTT, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico in città, ha deciso da poco di mettere in campo due squadre speciali a supporto dei controllori già in attività.
Sono 21 i nuovi operatori della Holachek ingaggiati per accertarsi che i passeggeri siano in possesso di un ticket vidimato sulla linea 4 e sulla linea 10. Gli addetti sono in servizio tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle 6 alle 21 e, una volta a settimana, anche in orario serale.
Un progetto pilota che avrà una durata totale di 6 mesi, in attesa dell’inserimento dei tornelli all’ingresso delle vetture. Una serie di iniziative necessarie per arginare il fenomeno dell’evasione: tante persone salgono sprovvisti di biglietto sui mezzi pubblici italiani e i controlli sono sempre inadeguati rispetto a un fenomeno vecchio come il mondo.
Autobus a Torino: cosa succederà nei prossimi mesi
Per quanto riguarda gli autobus a Torino, questa evasione si sta riducendo piano piano: attualmente è al 15% rispetto al periodo pre-pandemia, quindi all’anno 2019. Basti pensare che nel primo giorno di controllo speciale sui mezzi pubblici sono state effettuate 40 multe, di cui 20 pagate direttamente a bordo.
Si tratta di un’iniziativa che GTT ha pensato per evitare i mancati introiti e per aumentare la qualità del servizio, stando al fianco dei torinesi o comunque di tutte quelle persone che pagano l’abbonamento mensile oppure annuale.
Nei prossimi mesi arriveranno anche i tornelli sugli autobus: i primi dieci dovrebbero essere installati a dicembre, mentre gli altri 120 dovrebbero arrivare entro giugno del prossimo anno, come ha confermato la stessa Serena Lancione, amministratrice delegata di GTT. Grazie a questo sistema sarà impossibile l’accesso ai bus per chi non è in possesso di biglietto. Questo sarà reso possibile anche grazie ad un suono che avrà un effetto deterrente.
