Aziende agro-meccaniche

Aziende agro-meccaniche: bando per macchinari sostenibili

Un milione di euro alle aziende agro-meccaniche per acquistare macchinari per l’agricoltura di precisione, con lo scopo di diminuire le emissioni in atmosfera e aiutare processi più sostenibili nella gestione di effluenti zootecnici, fertilizzanti e antiparassitari. È questo il bando approvato dalla Giunta regione Emilia-Romagna con un milione di euro a disposizione.

Potranno partecipare le aziende iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche, istituito dalla Regione per aiutare la qualificazione della professionalità. Il settore delle macchine agricole in questa regione è uno dei principali del comparto meccanico nazionale, il primo polo produttivo di attrezzature agricole nel nostro Paese e tra i più importanti a livello europeo.

Le domande possono essere presentate on line fino al prossimo 20 giugno sul sistema informativo Uma (Utenti motori agricoli). Ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi:

Il bando è il primo di questo tipo, e nasce dall’esigenza di accompagnare e sostenere un settore che vede un importante impiego nel nostro territorio. L’acquisto di macchinari e attrezzature tecnologicamente evoluti è un passaggio imprescindibile per le imprese agromeccaniche, per migliorare sostenibilità e competitività. Siamo al loro fianco per sostenere le attività meccaniche legate all’agricoltura di precisione del nostro territorio.

Il contributo regionale è fissato al 40% della spesa ed è cumulabile con eventuali crediti d’imposta fino al raggiungimento del 100% del valore dell’investimento che non può essere minore di 10mila euro al netto dell’Iva. Il valore massimo della spesa ammissibile non potrà superare i 200 mila euro.

Sostenibilità a Bologna: altre news

Sono tre università italiane tra le prime 100 università sostenibili. A stabilirlo la classifica internazionale stilata da Times Higher Education (The). Il periodico giudica le prestazioni delle strutture rispetto ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, Sdg) delle Nazioni Unite. L’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione record di 1.524 istituti, provenienti da 110 Paesi.

Tra i 20 atenei italiani presi in considerazione, l’Università di Bologna occupa il 37esimo posto nella classifica generale. La struttura bolognese è prima in Italia e nona in Europa. Secondo e terzo posto del podio italiano sono occupati dall’Università di Padova (76esima) e dal Politecnico di Milano (98esimo).