A partire da oggi 9 gennaio 2023 è scattato l’aumento del costo dei biglietti Atm a Milano. A provocare i rincari la decisione dell’azienda di applicare l’adeguamento Istat per il trasporto pubblico locale. Una scelta duramente criticata dai Verdi e dal mondo ambientalista, oltre che dai pendolari meneghini.
Come ricordiamo, l’adeguamento Istat è stato approvato dall’Agenzia di Bacino in estate (il 26 agosto), ma finora non era stato effettivamente applicato. Il Comune di Milano aveva scelto di rinviare l’adozione del provvedimento al nuovo anno, fissando come data proprio il 9 gennaio.
La fatidica scadenza è arrivata e per i milanesi il previsto rincaro sui costi dei biglietti Atm, che andrà ad aggiungersi ai già previsti aumenti per quanto riguarda le utenze (luce, gas e acqua) e i carburanti (benzina e diesel su tutti). Per quanto riguarda i motivi che hanno portato all’adozione dell’adeguamento delle tariffe dei trasporti pubblici è intervenuta Arianna Censi, assessora alla Mobilità:
L’adozione di questo provvedimento ha comportato per il Comune un notevole sforzo per il reperimento di risorse straordinarie. Purtroppo la manovra tariffaria non è più rimandabile, soprattutto per il costante impegno economico profuso per la realizzazione di nuove linee metropolitane, a fronte del quale non interviene un adeguato incremento di risorse da parte dei trasferimenti regionali.
Atm Milano, aumenti costo biglietti: nuove tariffe
Innanzitutto una precisazione: gli aumenti per quanto riguarda il costo dei biglietti Atm a Milano non riguarderanno gli abbonamenti, né mensili né annuali. A subire l’adeguamento Istat saranno soltanto i tagliandi singoli, i carnet e i biglietti con durata estesa (giornaliero e da tre giorni).
Gli aumenti saranno applicati alle zone tariffarie dalla MI1 alla MI3, corrispondenti a tutti i mezzi circolanti all’interno dei confini del Comune di Milano. Come inevitabile però, se utilizzati per viaggiare da una delle zone interessate (MI1, MI2 o MI3) tali rincari si ripercuoteranno anche sui biglietti verso le zone esterne (fino a MI9).
Biglietti Atm Milano, nuove tariffe 2023
Per quanto riguarda direttamente le zone tariffarie comprese tra MI1 e MI3, gli aumenti portano all’applicazione per il 2023 delle seguenti tariffe:
- Biglietto ordinario a 2,20 euro (dai precedenti 2 euro);
- Carnet da dieci corse a 19,50 euro (da 18 euro);
- Biglietto giornaliero a 7,60 euro (da 7);
- Biglietto valido tre giorni a 13 euro (da 12);
- Abbonamento ordinario mensile a 39 euro (invariato);
- Abbonamento ordinario annuale a 330 euro (invariato).
Come detto gli adeguamenti si applicheranno anche ai titoli necessari per spostarsi dal territorio di Milano alle zone esterne. Di seguito alcuni esempi per quanto riguarda lo spostamento dalla zona tariffaria MI1 alla MI9:
- Biglietto ordinario giornaliero a 16,50 (dai precedenti 15,50);
- Biglietto da tre giorni a 28,50 (da 26,50);
- Carnet da dieci corse a 43 euro (anziché 39,50).
Aumento biglietti, cosa fare con i vecchi tagliandi
Chi ha acquistato i biglietti con la vecchia tariffa potrà utilizzarli? Atm Milano ha ricordato inoltre che i tagliandi acquistati in precedenza saranno comunque validi anche dopo il 9 gennaio. Sarà possibile utilizzarli, spiega l’azienda, fino al 10 marzo 2023.