Novità per il bike sharing a Bologna, dal 21 marzo saranno attivi hub virtuali gestiti da RideMovi, ovvero senza la presenza di una segnaletica su strada ma rintracciabili nella mappa dell’applicazione, e dove sarà possibile parcheggiare e noleggiare le e-bike elettriche o le biciclette tradizionali a propulsione muscolare.
L’attivazione dei nuovi parcheggi si inserisce nel progetto Piano della Notte, iniziativa del Comune di Bologna che ha come fine il miglioramento della qualità della vita notturna in città. All’individuazione hanno partecipato persone che utilizzano la bicicletta con continuità, in grado di capire quali potessero essere i luoghi migliori.
Bike sharing Bologna, un futuro roseo
Il servizio di bike sharing rappresenta un passo significativo verso una città più sostenibile, accessibile e vivibile per tutti i suoi cittadini. Con i suoi numerosi vantaggi e il suo facile accesso è destinato a diventare un pilastro della mobilità dolce a Bologna e oltre. Ecco alcuni dei principali vantaggi:
- sostenibilità ambientale, utilizzare la bicicletta anziché l’auto riduce le emissioni di gas serra e abbassa i livelli di inquinamento;
- miglioramento della salute: pedalare è un ottimo modo per fare esercizio fisico e mantenere uno stile di vita attivo;
- riduzione del traffico: maggiore utilizzo della bicicletta significa meno automobili in circolazione, meno traffico e riduzione dei tempi di percorrenza all’interno della città;
- accessibilità: il bike sharing rende la mobilità più accessibile a tutti, compresi coloro che non possiedono una bicicletta propria o che preferiscono non utilizzare mezzi di trasporto pubblici affollati.
Gli hub virtuali
La novità degli hub virtuali coprirà quattro quartieri cittadini. Questo il dettaglio:
Santo Stefano
- all’interno dei Giardini Margherita,all’incrocio tra Viale Polischi e Viale Giurini (lato Serre).
Reno-Borgo Panigale
- all’incrocio tra via Buozzi e piazza Giovanni XXIII.
San Donato-San Vitale
- lungo viale Lenin, in corrispondenza del giardino Norma Cossetto;
- in via del Carpentiere.
Navile
- via Stalingrado (ingresso Parco Nord);
- all’incrocio tra via di Corticella, via Bentini, via Stoppato, via Lipparini;
- via de’ Carracci (ingresso Parco di Villa Angeletti).
Gli hub fisici
Si attiveranno anche hub fisici con segnaletica classica orizzontale e verticale per favorire l’utilizzo degli spazi di parcheggio senza portare disagi ai pedoni:
Santo Stefano
- in via San Mamolo all’altezza del numero 97;
- in via Capellini, all’incrocio con via Bellacosta;
- in via Toscana, all’incrocio con via Ponchielli.
Savena
- all’incrocio tra viale Lincoln e via Bonafede.
Modificati i perimetri dell’area operativa per l’utilizzo delle biciclette. Di seguito il dettaglio:
- estensione all’area intorno alla Casa della Salute Navile in via Svampa;
- estensione all’area di via Parri;
- esclusione di via Molinelli, compensata dalla creazione del nuovo hub in via Capellini.