Bled, città della Slovenia di circa 8.000 abitanti, si è trasformata in un punto di riferimento non solo per chi si occupa di comunicazione (da anni si organizza l’“International Public Relations Research Symposium” un importante evento che coinvolge centinaia di professionisti) ma anche per chi crede nel turismo sostenibile.
Il comune è infatti considerato uno delle destinazioni più verdi d’Europa e nel 2019 è stata nominata seconda località migliore in Europa nel campo del turismo sostenibile nell’ambito del progetto non governativo Green Destinations promosso da una ONG olandese.
Bled, i progetti per la sostenibilità
Dal 2008 Bled è membro di “Alpine Pearls”, le Perle Alpine, un consorzio di destinazioni (19 in Europa) che hanno fatto della tutela ambientale, delle tradizioni e dello sviluppo sostenibile una leva per la promozione turistica. Queste destinazioni alpine mirano a ridurre al minimo l’impronta di carbonio e promuovono la mobilità “dolce”.
Così a Bled e nei dintorni per minimizzare l’impatto ambientale si è pensato di introdurre il traffico sostenibile: i turisti sono invitati a lasciare l’auto in una delle aree di parcheggio e proseguire con uno dei mezzi di trasporto pubblici. Grazie al sistema automatico di bike sharing “Bled Green Ways” è possibile noleggiare le bici in diverse stazioni.
Per raggiungere l’isola che si trova sul lago di Bled – l’unica isola naturale della Slovenia – può essere utilizzata una barca elettrica di linea in legno oppure noleggiata una barca a remi. L’isola è una delle maggiori attrazioni turistiche della regione.
Alla Slovenia il World Travel and Tourism Council
Le persone sono inoltre invitate a visitare Bled camminando solo sui sentieri attrezzati, evitando così di lasciare impronte che danneggiano il suolo.
La Slovenia è tra i primi paesi a ricevere il sigillo Safe Travels dal World Travel and Tourism Council, marchio lanciato nel 2020 assegnato a 400 destinazioni “sicure” in tutto il mondo. Gli ultimi Paesi cui il World Travel & Tourism Council ha assegnato il riconoscimento sono state Nuova Zelanda, Svizzera e Oman.
di Rossella Sobrero, Presidente Koinetica
