Blocco traffico Bologna città bici

Emergenza smog, blocco traffico Bologna il 12 e 13 dicembre: orari e divieti

Attive dal 12 al 13 dicembre le misure antismog emergenziali, con il blocco traffico Bologna che scatterà dalle 8:30 di domani a causa dello sforamento dei livelli di PM10. I divieti entreranno in vigore in virtù di quelli che sono i valori riportati nel bollettino diffuso oggi dall’Arpae.

Il blocco traffico a Bologna sarà attivo il 12 e il 13 dicembre, ma solo in caso di buone notizie per quanto riguarderà il bollettino Arpae di mercoledì. Qualora i livelli di PM10 fossero ancora sopra la soglia i divieti verranno confermati, come previsto dal Piano Aria di Bologna, fino al rientro dei valori entro i limiti di legge. I successivi bollettini sono attesi venerdì 15 e lunedì 18 dicembre. Interessate dal provvedimento anche le seguenti Province:

  • Ferrara;
  • Modena;
  • Parma;
  • Piacenza;
  • Reggio Emilia.

Blocco traffico Bologna, le misure antismog emergenziali

Secondo quanto previsto dal Piano Aria di Bologna, valido fino al 2024, il superamento dei limiti di PM10 ha fatto scattare le misure straordinarie per contenere l’emergenza smog. Di seguito sono indicate le disposizioni previste da Palazzo D’Accursio, inclusi i divieti non previsti all’interno del blocco traffico a Bologna:

  • Stop dalle 8:30 alle 18:30 per queste categorie di mezzi di trasporto
    • vetture diesel fino a Euro 5;
    • veicoli a benzina fino a Euro 2;
    • auto benzina/GPL e benzina/Metano fino a Euro 1;
    • ciclomotori e motocicli fino a Euro 1.
  • Divieto di sosta e fermata con il motore acceso in vigore per tutti i veicoli;
  • Divieto assoluto di tutte le combustioni all’aperto come indicato nella Deliberazione di Giunta Regionale n. 1412 del 25/09/2017;
  • Stop agli impianti a biomassa per uso domestico che non siano a 5 stelle, in presenza di impianto alternativo;
  • Temperatura massima per gli impianti di riscaldamento a 19 gradi Celsius nelle case e 17 gradi nei luoghi di attività produttive e artigianali (deroghe per scuole, ospedali, case di cura, e usi assimilabili, nonché per gli edifici in cui il riscaldamento viene interamente generato attraverso fonti di energia rinnovabile non emissiva);
  • Divieto di spandimento liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.