Un Blue Friday come alternativa amica del mare al Black Friday. Il popolare “venerdì nero” dello shopping è legato in diverse occasioni non soltanto al risparmio economico, ma anche all’emissione di maggiori quantità di CO2, allo spreco di materiali da imballaggio, oltre a favorire l’acquisto di prodotti nuovi al posto di quelli usati (con relativo impatto in termini di materie prime).
Nei giorni del 25 e del 26 novembre 2022 la Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC) dell’UNESCO ha programmato una serie di iniziative per sostenere la difesa del Mediterraneo e degli oceani. Fulcro della serie di eventi sarà Palazzo Zorzi a Venezia, sede UNESCO. Si punterà a trovare soluzioni concrete alle minacce che interessano il l’oro blu mondiale e a sensibilizzare i cittadini verso un consumo critico e consapevole. Come ha sottolineato Francesca Santoro, Senior Programme Officer per IOC-UNESCO e responsabile a livello mondiale dell’Ocean Literacy per il Decennio del Mare:
Il Blue Friday è una vera e propria chiamata all’azione rivolta a cittadini, istituzioni, aziende e centri di ricerca per trasformare il venerdì più nero dell’anno in un momento per salvaguardare e rigenerare il nostro Mar Mediterraneo.
Vogliamo dimostrare che si può cambiare rotta, mettendo al centro l’ambiente e non i consumi, promuovendo maggiore consapevolezza riguardo all’importanza dell’oceano e uno stile di vita più responsabile in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Un approccio più sostenibile in vista del Black Friday è chiesto dai consumatori stessi, sempre più desiderosi di prodotti che durino nel tempo e che siano attenti al clima. Il 40% degli intervistati ha espresso la disponibilità a pagare di più pur di ridurre il proprio impatto sui cambiamenti climatici.
Eventi del Blue Friday, 25 e 26 novembre
A Venezia sono previsti diversi eventi in occasione del Blue Friday, a cominciare da quello che si svolgerà il 25 novembre alle ore 18. Si tratta del panel “Blue Friday VS Black Friday e Sustainable fashion”, ospitato presso l’Hotel Aquarius Venice, nel centro storico cittadino. A moderare l’incontro il giornalista e scrittore Giacomo Talignani:
Dopo i saluti istituzionali di Massimiliano De Martin, Assessore all’Urbanistica, Edilizia Privata e Ambiente del Comune di Venezia, si aprirà il dibattito con gli interventi di Francesca Santoro (Senior Programme Officer per IOC-UNESCO), Fabio Murzi (Presidente Acqua dell’Elba – Società Benefit), Raffaele Dessì (Architetto, esperto di storia del costume), Eva Geraldine Fontanelli (Ceo e Founder di gOOOders), Giusy Bettoni (Ceo e Founder di C.L.A.S.S.), Matteo Ward (Wråd), Gioele Romanelli (Owner di Casa Flora e Co-founder di Inside Venice), Chiara Pavan (Chef di Ristorante Venissa – Stella Verde Michelin 2022), Laura Scarpa e Lorenzo Cinotti (Co-Founder di Venezia da Vivere), Karin Friebel e Luciano Marson (Pieces of Venice).
Sabato 26 novembre Blue Friday a Palazzo Zorzi, sede UNESCO
Ricco di appuntamenti sabato 26 novembre, con Palazzo Zorzi teatro di una serie di attività e iniziative aperte al pubblico. Gli eventi racconteranno l’anima autentica di Venezia e avranno come obiettivo principale quello di avvicinare le persone alle tematiche ambientali. Come hanno indicato gli organizzatori:
Nel corso della giornata sarà possibile visitare l’Ocean & Climate Village, la mostra interattiva ed educativa dedicata a oceano e clima. In più seguire il tour degli Atelier Aperti insieme a Venezia da Vivere per entrare in botteghe e laboratori. Anche ammirare creazioni di alto artigianato e incontrare i talenti veneziani, custodi di un saper fare antico 1600 anni. Ma anche scoprire in barca la Laguna in compagnia delle Fie a Manetta, le ragazze “pilota” che insegnano alle donne a navigare tra i canali. Si potrà partecipare a una visita multisensoriale a Venezia Stampa, uno storico laboratorio tipografico.
Tra gli eventi in programma la presentazione del libro “Come balene in bottiglia. Viaggio nella crisi climatica tra animali smarriti, uomini intrappolati e messaggi inascoltati” di Giacomo Talignani (Edizioni Radici Future), prevista per le 12 a Palazzo Zorzi:
L’autore dialogherà con Francesca Santoro di IOC-UNESCO e la giornalista green Diana de Marsanich per raccontare la crisi climatica che stiamo affrontando, tra inquinamento da plastica, perdita di biodiversità, invasione di specie aliene ed emergenza climatica.
L’appuntamento conclusivo è previsto dalle 18 alle 20, quando andrà in scena lo spettacolo di Alessandro Vanoli, storico e scrittore: un monologo tratto dal suo ultimo libro “Storia del Mare” (Edizioni Laterza). Al seguente link il programma completo dell’iniziativa.
Young Blue Minds
Il Blue Friday ospiterà anche il secondo appuntamento di Young Blue Minds, il progetto itinerante realizzato da IOC-UNESCO realizzato in collaborazione con la biologa marina Marta Musso, Donna di Mare 2022.
