Sono finalmente pronte tutte le regole per poter usufruire del bonus che riguarda la mobilità sostenibile. Chi ha sostenuto delle spese per l’acquisto di mezzi e servizi di mobilità a zero emissioni e ha rottamato un vecchio veicolo di categoria M1, potrà usufruire del bonus bici 2021.
Cos’è il bonus mobilità sostenibile
Si tratta di un credito d’imposta, nella misura massima di 750 euro, riconosciuto a chi, dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, ha sostenuto spese per l’acquisto mezzi di trasporto sostenibili; più in particolare:
- di biciclette,
- monopattini elettrici,
- e-bike,
- abbonamenti al trasporto pubblico,
- servizi di mobilità elettrica in condivisione (sharing) o sostenibile.
Bonus bici: chi può richiederlo
Per accedere all’agevolazione, nel limite complessivo di spesa di 5 milioni di euro, è necessario aver consegnato per la rottamazione, sempre nel periodo 1 agosto – 31 dicembre 2020, un veicolo di categoria M1 rientrante tra quelli previsti dalla normativa in materia (art. 1, comma 1032 della legge n. 145/2018), contestualmente all’acquisto di un veicolo con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km.
Bonus bici: come richiederlo
Per richiedere il bonus occorre comunicare all’Agenzia delle Entrate dal 13 aprile al 13 maggio 2022, l’ammontare delle spese sostenute e il credito d’imposta richiesto, inviando il modello tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito o i canali telematici dell’Agenzia.
Per maggiori informazioni su come richiedere il bonus è possibile consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate.