Bonus sociale idrico

Bonus sociale idrico integrativo, dal 15 aprile i fiorentini potranno presentare la domanda

Dal 15 aprile al 15 maggio 2024 i residenti fiorentini che si trovano in condizioni economiche difficili avranno la possibilità di presentare le loro domande online per accedere al bonus sociale idrico integrativo per l’anno in corso. L’accesso alla piattaforma online avverrà tramite la Rete Civica del Comune di Firenze, utilizzando le proprie credenziali di identità digitale.

A partire dal 15 aprile sarà attivo uno sportello di assistenza dedicato ai cittadini. In casi particolari e previo appuntamento sarà anche possibile ricevere assistenza presso la Direzione Servizi Sociali. Nel corso del 2023 ben 2858 famiglie hanno beneficiato di questo bonus, con un importo medio attribuito per famiglia di 175 euro.

Il bonus sociale idrico integrativo è un’importante misura di sostegno a cittadini e famiglie che hanno un reddito basso – ha detto l’assessore a Welfare Sara Funaro – per i quali anche il costo della bolletta dell’acqua può essere una spesa difficile da sostenere per chi si trova a vivere in una situazione di vulnerabilità economica. Questo bonus è un aiuto concreto ai fiorentini in difficoltà e che arrivano con fatica alla fine del mese.

Bonus sociale idrico integrativo, chi può richiederlo

Il bonus sociale idrico integrativo costituisce un’agevolazione tariffaria aggiuntiva rispetto al bonus idrico nazionale stabilito dall’Autorità Idrica Toscana (A.I.T.) ed è destinato alle utenze fragili ovvero ai nuclei familiari residenti nei comuni della Toscana in condizioni socioeconomiche svantaggiate.

Possono presentare domanda per questo bonus i cittadini residenti a Firenze, inclusi gli extracomunitari in possesso di un regolare titolo di soggiorno che siano intestatari personalmente (o uno dei loro familiari) di un contratto per la fornitura idrica a uso domestico.

Il bonus è destinati alle famiglie con un valore ISEE non superiore ai 15.000 euro, salvo per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico per le quali il limite ISEE di accesso non potrà superare i 20.000 euro.

Gli aventi diritto a questo bonus riceveranno un’agevolazione economica pari alla spesa relativa al consumo idrico lordo dell’anno 2023, ridotta dell’importo calcolato del bonus sociale idrico nazionale stabilito da ARERA mediante apposita delibera.