Il burro di karité è un prodotto naturale ottenuto dai semi dell’albero di karité (Vitellaria paradoxa), originario dell’Africa occidentale e centrale. Questo burro, da secoli utilizzato dalle donne africane per le sue proprietà benefiche, è diventato un ingrediente prezioso anche in cosmesi. In questo articolo, esploreremo le sue caratteristiche, le sue proprietà, i benefici e gli usi.
Sia che venga utilizzato per idratare la pelle, rigenerare i capelli, lenire le irritazioni o come ingrediente in cucina, il burro di karité rimane un tesoro della natura, capace di migliorare la qualità della nostra vita in modo semplice e naturale. Scegliere prodotti che lo contengono significa prendersi cura del proprio corpo con un tocco di genuinità e tradizione.
Origini e produzione
L’albero di karité cresce spontaneamente nelle savane africane, e può raggiungere un’altezza di circa 15-25 metri. I suoi frutti, simili a grandi bacche, contengono semi oleosi che, una volta essiccati e pressati, producono il burro di karité. La produzione tradizionale di questo burro è un processo laborioso che richiede tempo e competenze: i semi vengono raccolti, essiccati, schiacciati e bolliti, permettendo all’olio di separarsi e solidificarsi in un burro cremoso di colore bianco o giallo chiaro.
Proprietà e composizione
Il burro di karité è vegano ha una consistenza morbida e un colore tendente al beige che somiglia molto al burro normale usato in cucina ed è ricco di vitamine A, E e F essenziali per mantenere la pelle sana e protetta. Contiene anche acidi grassi essenziali e altre sostanze nutrienti che gli conferiscono proprietà idratanti, lenitive e rigeneranti. La sua composizione ricapitolando include:
- acidi grassi: acido stearico, acido oleico, acido linoleico;
- vitamine: A, E e F che aiutano a proteggere e nutrire la pelle;
- antiossidanti: sostanze che aiutano a combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo.
Ottimo per la pelle del viso come crema idratante, antirughe, contorno occhi, struccante, per la pelle del corpo, come balsamo labbra e come maschera nutriente, trattamento pre-shampoo per capelli secchi o crespi.
Benefici per pelle e capelli
Scaldare una piccola quantità di burro di karitè tra le mani prima di applicarlo sulla pelle. Massaggiare delicatamente fino a completo assorbimento. Può essere utilizzato da solo o in combinazione con altri oli o ingredienti.
Applicato sui capelli, il burro di karité li nutre in profondità, riducendo la secchezza e le doppie punte, e donando loro lucentezza e morbidezza. Si considera un vero e proprio elisir di bellezza, grazie alle sue numerose proprietà benefiche:
- idratante: con la sua alta concentrazione di acidi grassi, il burro di karité penetra profondamente nella pelle mantenendola idratata e morbida. Ideale per trattare la pelle secca, screpolata e danneggiata;
- lenitivo: è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive, rendendolo utile nel trattamento di eczemi, dermatiti e altre irritazioni cutanee;
- emolliente: ammorbidisce la pelle e la rende liscia al tatto;
- rigenerante: le vitamine A e E favoriscono la rigenerazione cellulare e migliorano l’elasticità della pelle, contribuendo a ridurre le rughe e le smagliature;
- antiossidante: contrasta i radicali liberi, aiutando a prevenire i segni dell’invecchiamento come rughe e linee sottili;
- cicatrizzante: favorisce la rigenerazione cellulare, promuovendo la guarigione di ferite e smagliature;
- protettivo: crea una barriera naturale contro gli agenti esterni come vento, freddo e inquinamento proteggendo la pelle da danni ambientali.
Usi in cucina e in cosmesi del burro di karité
Oltre che per la cura della pelle e dei capelli, il burro di karité è utilizzato anche in cucina in alcune culture africane, dove viene impiegato come grasso per cucinare. Grazie alla sua composizione ricca di acidi grassi, è considerato una valida alternativa ad altri oli vegetali.
Trova applicazione anche nell’industria farmaceutica e cosmetica dove è utilizzato come ingrediente base per creme, lozioni, balsami e altri prodotti per la cura del corpo.
Controindicazioni
Il burro di karité è generalmente ben tollerato dalla maggior parte delle persone solo in rari casi può causare reazioni allergiche. Si consiglia di effettuare un patch test prima di applicarlo su ampie zone della pelle.
Come scegliere e quale burro di karité comprare
In primis va trovato un burro di karité non raffinato e non miscelato con altri oli, questo per assicurarsi che le proprietà benefiche restino inalterate. Deve essere biologico, cioè un prodotto privo di pesticidi e sostanze chimiche che ha comunque un costo contenuto. Esistono anche burri etici ovvero provenienti da filiere del commercio equo e solidale, che garantiscono condizioni di lavoro giuste e rispetto per l’ambiente.
Una volta acquistato (nelle bioprofumerie, nelle catene dedicate alla casa, nei supermercati, online) potrete realizzare in casa tante ricette cosmetiche aggiungendo olio di mandorle e c’era vergine d’api, in rete sono tanti i suggerimenti che spiegano i vari passaggi per ottenere creme solide, burro di cacao, profumi e altro.
