Bus elettrici: una nuova stazione a Bologna

Bus elettrici: una nuova stazione a Bologna

Tper realizzerà una stazione di rifornimento Gnl (Gas naturale liquefatto) nel deposito di via Due Madonne: questo progetto fa parte del programma antismog da 900 mila euro di cui 420mila euro dalla Regione Emilia-Romagna che vedrà nuovi autobus elettrici e stazioni di rifornimento carburante a basso impatto ambientale nei depositi di Bologna, Ferrara e Forlì.

Lo scopo è quello di promuovere la transizione energetica in tutta la regione, puntando su biometano, elettrico, metano Gnl, mobilità sostenibile ed efficienza energetica. “La transizione ecologica impone un ripensamento a tutto il settore dei trasporti e in particolar modo alle azioni per lo sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile – commenta l’assessore regionale a Infrastrutture, Mobilità, Trasporti, Andrea Corsini, come riporta BolognaToday -. Con questo intervento diamo risposta ai progetti delle aziende del trasporto pubblico locale, in un quadro più ampio di pianificazione territoriale così come indicato dal Piano regionale integrato dei trasporti (Prit 2025)”.

Il finanziamento, su un investimento totale di 3,8 milioni di euro da parte delle Aziende Tpl e di altri fondi nazionali, fa parte del Piano di sviluppo e coesione della Regione Emilia-Romagna – ex programmazione Por Fesr 2014-20 – in merito alle azioni per lo sviluppo della mobilità attraverso vetture a basse emissioni e per aiutare la realizzazione di reti di ricarica e rifornimento.

“Stiamo coordinando le azioni per abbattere le emissioni inquinanti – ha concluso Corsini- favorendo ulteriormente l’impiego di carburanti ecologici e la transizione energetica delle flotte destinate a servizi di pubblica utilità, in linea con quanto previsto dal Patto per il Lavoro e per il Clima che la Regione ha sottoscritto con tutte le parti sociali, e per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030“.