Roma – Grazie a una memoria approvata dalla giunta capitolina, la capitale inizierà un percorso che approderà nella stipula di un protocollo di intesa con gli organi che compongono l’Ambito Territoriale Omogeneo (ATO2). Obiettivo: contrastare a 360 gradi ogni genere di minaccia che riguardi le risorse idriche e in particolare le acque sotterranee e superficiali destinate al consumo umano.
Allo stesso tempo saranno avviate capillari iniziative di formazione ed educazione ambientale in materia. “L’acqua è un bene pubblico e imprescindibile e come tale occorre tutelarlo in ogni modalità possibile. – ha dichiarato l’assessora all’ambiente di Roma Capitale, Paola Muraro – Per questo siamo impegnati ad arginare, nell’ambito delle nostre competenze, qualsiasi forma di contaminazione delle acque.”