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Caro energia: il piano di Nardella per far risparmiare Firenze

Per far fronte al caro energia il Comune di Firenze è al lavoro per cercare di mettere in atto alcune soluzioni sostenibili che puntano a salvare il salvabile.

Il Sindaco Dario Nardella intende attuare un piano di risparmio pensato per i cittadini, i commercianti e i dipendenti pubblici. Tra le proposte del primo cittadino di Firenze ci sono l’attenuazione dell’illuminazione pubblica durante la notte, l’obbligo di tenere chiuse le porte dei negozi e lo smart working il venerdì, per i dipendenti del Comune.

Caro energia: il piano per il risparmio energetico a Firenze

Quello che ci aspetta è un autunno difficile a causa dei costi delle bollette arrivati alle stelle. Per affrontare il caro energia il sindaco Nardella sta già pensando a quali misure mettere in atto. Quello a cui principalmente il Comune punta è cercare di salvare il Natale.

La principale soluzione a Firenze è dunque un sistema di illuminazione pubblica che sia all’insegna dell’attenzione e del risparmio. Per ottenere ciò il sindaco intende ridurre il numero di lampioni accesi durante le ore notturne, ma solo in alcune zone e senza naturalmente alcun impatto sulla sicurezza stradale.

A questa misura si aggiunge poi l’installazione di apparecchi tecnologici che permettono di modulare l’intensità delle luci al led. In questo modo la luce non viene spenta completamente, ma solo abbassata.

Il piano di risparmio di Firenze prevede inoltre anche piccoli ma fondamentali accorgimenti, come per esempio lo spegnimento delle insegne luminose dei negozi in piena notte. L’amministrazione comunale sta poi pensando anche ad altre soluzioni, come quella di applicare in inverno un’ordinanza che imponga ai negozi di chiudere le porte con il riscaldamento in funzione, in modo da prevenire dispersione di energia e inquinamento.

Infine per rafforzare il piano di risparmio energetico si sta organizzando una campagna informativa nelle scuole e fra i cittadini, per sensibilizzare su un uso più consapevole dell’elettricità e un intervento mirato pensato per un Natale sostenibile.