Un grande progetto per la sostenibilità urbana che coinvolge nove città italiane, in testa Milano e Roma. Un protocollo d’intesa per arrivare a quota zero emissioni entro il 2030 e che vede la firma delle città interessate e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile. L’obiettivo è il perseguimento degli obiettivi della missione dell’Unione europea “100 climate-neutral cities by 2030 – by and for the citizens”.
L’accordo rientra nell’ambito del programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027 “Horizon Europe“.
Horizon Europe: città a zero emissioni entro il 2030, le nove italiane
Alla base del progetto c’è la volontà di favorire la collaborazione per lo sviluppo di progettualità condivise e la diffusione di buone pratiche, tutte improntate allo sviluppo di città sempre più “intelligenti” e sostenibili. Queste le amministrazioni coinvolte che hanno firmato il protocollo d’intesa:
- Milano;
- Roma;
- Torino;
- Bergamo;
- Bologna;
- Firenze;
- Padova;
- Parma;
- Prato.
Il documento ha visto la firma delle nove città il 6 settembre 2022. Successivamente c’è stata anche l’approvazione, da parte della Giunta comunale, di un provvedimento che ha deliberato l’adesione di Milano al protocollo. Ricordiamo che il progetto Horizon Europe mette a disposizione dei territori, finanziamenti per oltre 360 milioni di euro per arrivare alla neutralità carbonica entro il 2030.
Quello che in concreto le città faranno grazie a questo accordo, sono tutte quelle buone pratiche che ci si aspetta dalle città sostenibili come:
- azioni di ricerca e innovazione su mobilità pulita;
- efficienza energetica;
- urbanistica verde.
Inoltre saranno fondamentali, per raggiungere gli obbiettivi, le collaborazioni con altri contesti urbani, insieme all’avvio di progetti pilota. A questo si aggiunge anche l’attrazione di fondi privati per lo sviluppo e la sostenibilità delle città, in sinergia con altri programmi dell’Unione europea.
Per raggiungere la neutralità carbonica e gli obbiettivi del progetto Horizon Europe, sarà anche stabilito un comitato di coordinamento composto dai rappresentanti di ciascuno dei comuni aderenti e presieduto dal Ministro titolare del MIMS affiancato da un tavolo tecnico con funzioni di supporto.