Nonostante manchi ancora più di un mese a Pasqua lo chef Antonino Cannavacciuolo ha deciso di mettere a disposizione sul suo sito ufficiale alcune colombe da poter già ordinare. Tra i sette tipi diversi ideati dallo chef, ce n’è una che sta facendo molto parlare di sé, ossia la colomba di pasqua vegana. Si legge proprio sullo store:
Questo dolce di Pasqua nasce da una scommessa fatta con mia moglie. Cinzia, da anni, segue un regime alimentare particolare, tranne quando a casa cucino io… ai miei piatti non può resistere! Così una sera, sul divano mi dice: “scommetto che non farai mai un dolce che possa conquistarmi al 100%”
Colomba di Pasqua vegana: gli ingredienti
All’interno del Laboratorio di produzione artigianale di chef Cannavacciuolo è nato il suo dolce di Pasqua vegano che vanta una lievitazione di 36 ore con 5 passaggi d’impastamento e una lavorazione artigianale con “formatura” manuale, nel pieno rispetto della tradizione. Gli ingredienti sono:
- FARINA 00,
- cioccolato fondente,
- margarina,
- acqua,
- latte di SOIA,
- lievito madre,
- zucchero,
- Olio extra vergine di oliva,
- burro di cacao,
- pasta di scorza d’arancia,
- amido di mais,
- enzimi di frumento,
- pasta di scorza di limone,
- pasta di scorza di mandarino,
- estratto di malto,
- sale,
- lecitina di soia,
- curcuma,
- vaniglia bourbon.
La preparazione prevede anche 7 ore di riposo a “testa” in giù. Cannavacciuolo specifica anche che per la glassatura sono necessari:
- zucchero,
- farina di mandorle,
- latte di SOIA,
- acqua,
- farina di nocciole,
- farina di riso,
- semola di grano duro,
- armelline.
Il tutto al prezzo di 29 euro per questo dolce da 750 grammi. Bisogna conservarlo in luogo fresco e asciutto lontano da fonti di calore: una volta aperto il consiglio è quello di finirlo entro una settimana, tenendolo all’interno del sacchetto ben chiuso.