Colonnine di ricarica A2A

Colonnine di ricarica, le City Plug di A2A piccole ed efficienti

Le nuove colonnine di ricarica elettrica A2A sono state installate a Brescia e sono una vera rivoluzione per la mobilità sostenibile. Le auto a basse emissioni sono e saranno un punto fermo nella lotta ai cambiamenti climatici ed è necessario, oltre all’erogazione di incentivi per l’acquisto di nuovi mezzi, garantire ricariche facili, vicine e veloci a coloro che non hanno una wallbox privata.

L’Europa approva lo stop ai mezzi a benzina e diesel dal 2035 e già nel 2026 la Commissione effettuerà un primo controllo sulle nazioni UE per verificare i provvedimenti presi e i progetti in atto. Si prospetta una vera rivoluzione che però visti i tempi ristretti crea problemi al nostro paese con un parco macchine piuttosto vecchio.

Colonnine di ricarica

Secondo il report Smart Mobility 2022, che porta la firma del Politecnico di Milano, entro il 2030 in Italia  circoleranno circa 6 milioni di veicoli elettrici; pensiamo che nel 2021 erano solo 118.034. Dai sondaggi risulta che il  57% dei nostri connazionali è favorevole all’acquisto di un mezzo elettrico ma temono soprattutto che la batteria in dotazione si scarichi durante il tragitto. Ad avvalorare questa preoccupazione il fatto che non tutti hanno a casa la possibilità di ricaricare prima di mettersi in movimento e la convinzione che la colonnine di ricarica pubbliche siano poche e care.

Ecco perchè A2A,  comprendendo l’ansia degli automobilisti virtuosi, ha concepito le colonnine di ricarica City Plug, infrastrutture a bassa potenza, senza limiti di tempo, esteticamente adatta al contesto urbano e con una diffusione capillare. Al momento le City Plug sono installate a Brescia, ma presto arriveranno anche in altre regioni per soddisfare le esigenze di molti italiani fuori casa.

Caratteristiche tecniche delle colonnine City Plug

Le nuove stazioni di ricarica A2A sono a bassa potenza, fino a 7Kw (contro i 22kW delle colonnine attualmente presenti), alimentazione con energia al 100% rinnovabile, sono di piccole dimensioni, hanno un design accattivante, firmato da Giugiaro Architettura, che si inserisce perfettamente nel contesto urbano (anche nelle città d’arte). E notizia più importante di tutte, sono molto più economiche delle infrastrutture di ricarica esistenti.

Ogni colonnina può contare su 14 prese, contro le due prese delle colonnine standard quindi meno impatto visivo e più mezzi collegati nello stesso momento. Tutto ciò senza sovraccaricare la rete, poiché grazie a uno specifico software è possibile gestire il carico di potenza per mantenere stabile la rete.

E per concludere nessun limite di tempo per alimentare la propria auto, così da garantire la ricarica overnight o per tutto il giorno.