Sono 257 le colonnine elettriche a Torino appena censite, ma quasi tutte sono state installate nel centro storico. I veicoli che si trovano in periferia non hanno possibilità di ricaricare. Sono sprovviste di colonnine di ricarica elettrica proprio le zone più inquinate e senza servizio di car sharing, vedi Borgo Vittoria, Borgaretto, Vallette e Falchera.
Il problema è anche un altro. I sopralluoghi tecnici hanno evidenziato che spesso non si ha abbastanza energia per poter far funzionare la stazione di ricarica eppure la richiesta dei cittadini è decisa ma inascoltata, crescono gli acquisti di auto e mezzi elettrici o almeno la volontà di farlo ma ci si scontra con una scarsa quantità di colonnine. Da questo punto di vista Torino sta perdendo un’occasione per diventare una smart city come tanti altri capoluoghi europei.
Colonnine per la ricarica elettrica a Torino, pochi i progetti approvati
Per la messa in opera delle colonnine di ricarica erano stati presentati oltre 400 progetti nel 2018, ma ne sono stati approvati poco più della metà. Sono fondamentalmente due le criticità: la mancanza di cabine che forniscono energia per la ricarica e il fatto che ogni stazione deve essere posta a distanza di 250 metri dall’altra.
Il Comune di Torino dovrà attivarsi velocemente per non perdere la grande sfida cui tutti siamo chiamati, ovvero la lotta contro i cambiamenti climatici. Un impegno e una serie di azioni di cui tutti dobbiamo renderci protagonisti: Governo, Enti Locali, Aziende e cittadini.
Tra le criticità si aggiunge la mancanza di una mappa comunale, sul sito della città di Torino, con l’indicazione delle stazioni e le nuove attivazioni cui i cittadini sopperiscono grazie ad app e portali web privati.
I benefici di un mezzo elettrico
In primis l’impatto ambientale vicino allo zero. Il top si avrebbe se le colonnine fossero ricaricate solo da energia proveniente da fonti rinnovabili. Nel particolare a Torino i mezzi elettrici hanno il permesso di entrare nelle ZTL, previa richiesta al Comune dove si dichiara se si è residenti o non residenti. Non è possibile, invece, parcheggiare gratuitamente nelle strisce blu, così come avviene in altri centri urbani.
Com’è noto i possessori di mezzi a ricarica sono esenti dal pagamento del bollo. Inoltre durante le domeniche ecologiche o nei giorni di limitazioni al traffico possono muoversi senza restrizioni.