Biorepack, in occasione dell’edizione 2024 dei Comuni Ricicloni di Legambiente, premia il Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero e Salerno Pulita. Una attiva nel Nord-Est e l’altra al Sud per un totale di mezzo milione di persone e decine di comuni di diverse dimensioni serviti. Tra le caratteristiche la capacità di individuare soluzioni originali per valorizzare i rifiuti umidi e compostabili e costruire modelli virtuosi e replicabili.
Le iniziative messe in atto da queste due realtà ci hanno subito colpito – ha commentato Marco Versari, presidente di Biorepack – Per questo le abbiamo scelte quando hanno proposto di finanziare i loro progetti attraverso il nostro bando di comunicazione locale e abbiamo deciso di indicare i loro nomi quando Legambiente ci ha chiesto di individuare due best practice nella gestione della FORSU. Il loro esempio merita infatti di essere conosciuto e replicato. È proprio grazie alla professionalità e alla lungimiranza di chi gestisce i rifiuti a livello locale se il nostro Paese può rimanere all’avanguardia nella gestione dei rifiuti compostabili.
Comuni Ricicloni le best practice al nord
Il Consorzio di bacino VR2 del Quadrilatero, riunisce 46 amministrazioni comunali nella provincia di Verona, e si è distinto per il progetto “Ecopagella” distribuita agli studenti del secondo ciclo delle scuole primarie; trasformati in sentinelle ambientali hanno seguito la raccolta differenziata del proprio nucleo familiare e posto domande per valutare il livello di conoscenza e di rispetto delle regole di conferimento delle diverse tipologie di rifiuti, a partire da quelli organici e compostabili..
Idea portante del progetto Sembra plastica, ma non è! sviluppata nel corso del 2023. Nel progetto del Consorzio VR2 del Quadrilatero anche azioni rivolte ai turisti che hanno soggiornato nei campeggi del territorio soprattutto nei periodi di alta affluenza.
Far sentire le diverse fasce della popolazione protagoniste in prima persona è essenziale per massimizzare i risultati quando si parla di gestione dei rifiuti e miglioramento della raccolta differenziata – spiega Emanuela Ruffo, presidente del Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero – Siamo orgogliosi del premio ricevuto grazie a Biorepack: lo consideriamo una prova che siamo sulla strada giusta e rappresenta per noi un ulteriore stimolo per raggiungere traguardi ancora migliori.
Comuni Ricicloni le best practice al sud
A Salerno invece è partita la campagna Compost goal!: lo scorso autunno per cinque settimane, in occasione della raccolta dell’organico, effettuati prelievi e successive analisi merceologiche per stabilire i tassi di impurità (cioè materiali estranei all’organico) e la percentuale di bioplastiche compostabili presenti nei rifiuti umidi. I quartieri più virtuosi hanno ricevuto alberi da piantare per migliorare le aree verdi pubbliche. La chiara dimostrazione di quanto sia importante il legame tra le azioni dei singoli individui e il decoro della città.
I dati confermano che la raccolta differenziata nella nostra città è stabilmente al di sopra del 74% – dichiara Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita – Per migliorarla ulteriormente, è indispensabile focalizzarci sulla valorizzazione della frazione organica dei rifiuti e delle matrici compostabili: sacchetti dei supermercati, stoviglie monouso, posate, contenitori per alimenti prodotti in bioplastica compostabile. Stiamo lavorando a un’ipotesi che coinvolga anche le utenze non domestiche.
Per Salerno questa attività è tra l’altro un aiuto concreto per migliorare la qualità del compost prodotto dall’impianto di compostaggio di proprietà del Comune e gestito da Salerno Pulita.
Il nostro obiettivo – commenta l’assessore all’Ambiente del Comune di Salerno, Massimiliano Natella – è di poter presto mettere a disposizione delle realtà del territorio il compost prodotto e costituire un perfetto esempio di filiera circolare locale.