Chiude il IX Congresso nazionale Federparchi. Sammuri confermato alla guida

Si è appena concluso a Roma il IX Congresso nazionale di Federparchi, che ha rinnovato il Consiglio al suo interno, confermando il Presidente Giampiero Sammuri e il Direttore Francesco Carlucci.
In questa due giorni sono state illustrate le proposte per favorire la funzionalità e la razionalità nella gestione degli enti parco che costituiscono un patrimonio naturalistico e un modello di sviluppo sostenibile per tutto il Paese. Inoltre c’è l’esigenza di “sbloccare le piante organiche senzza aggravare la spesa pubblica, per assumere quei tecnici di cui si ha necessità. I Parchi hanno bisogno di figure qualificate come biologi, veterinari, zoologi”. Certo è che ci sono molte differenze tra i Parchi nazionali, quelli regionali e le Aree marine protette. Spiega Sammuri: ” Il problema, oltre ai fondi, è la rigidità dei bilanci, ancora eccessiva che rende difficile la spesa; bisogna entrare nella logica di un bilancio per budget nel quale ci sia una flessibilità nell’utilizzo, come si fa in Europa”. Nel corso dell’evento è intervenuto anche il ministro dell’Ambiente Costa che ha individuato circa 1,8 milioni di euro per 55 nuove assunzioni nei Parchi nazionali.