CONOE parteciperà all’edizione 2023 di Ecomondo, prevista alla Fiera di Rimini dal 7 al 10 novembre e dedicata alla green e all’economia circolare. Il 9 novembre in saletta rossa 1° piano Hall Sud si terranno due tavole rotonde: alle 11:30 Valutazioni preliminari degli impatti tecnico-funzionali, energetici ed ambientali di diversi scenari gestionali degli oli esausti e alle 12:30 Trattamento degli oli vegetali esausti, biotecnologie e opportunità di investimento: alla scoperta delle soluzioni innovative sostenibili.
Il Consorzio nazionale raccolta e trattamento oli e grassi vegetali ed animali esausti lo scorso anno ha raccolto 80.000 tonnellate di oli, soprattutto dalle attività commerciali; il 90% si è trasformato in biodiesel.
CONOE, i talk ad Ecomondo
Nei quattro giorni dedicati all’economia verde CONOE affronterà alcune attuali tematiche che vanno dai percorsi didattici per le scuole su argomenti come rifiuti e circolarità alla necessità di informatizzare la filiera per raccogliere dati. Si parlerà dell’impatto del biodiesel e dell’implementazione nel recupero degli oli esausti.
La sostenibilità parte dai banchi di scuola, 7 e 10 novembre alle 11
Le scuole svolgono un ruolo cruciale nell’insegnare agli studenti le competenze pratiche necessarie per la gestione dei rifiuti e le nozioni legate all’economia circolare, gettando le basi nell’educazione dei più giovani all’importanza della tutela ambientale. L’educazione su questi temi forma cittadini consapevoli che, da adulti, saranno più propensi a prendersi cura dell’ambiente e a sostenere politiche e iniziative volte alla sostenibilità.
Digitalizzare l’ambiente: la piattaforma del CONOE per le imprese, 8 novembre, alle 11
CONOE sta sviluppando una piattaforma digitale in grado di supportare il Consorzio per migliorare la tracciabilità e ottenere informazioni più accurate e dati più aggiornati sull’immesso al mercato e sul ciclo degli oli esausti post consumo in Italia, attraverso la messa a punto di moduli dedicati alle aziende di trasporto, raccolta, smaltimento e rigenerazione operative sul nostro territorio.
E-Fuel e Biodiesel a confronto: qual è l’impatto ambientale? 8 novembre, alle 14:30
Il recente pacchetto Fit for 55 dell’Unione Europea mira a elettrificare completamente il settore dei trasporti su strada, con l’eliminazione dei motori a combustione interna entro il 2035. Tuttavia, un accordo tra la Commissione Europea e la Germania introduce una deroga che permette l’uso di carburanti sintetici (E-Fuel) per veicoli a motore endotermico dopo il 2035, escludendo l’uso di biocarburanti. Tale decisione solleva questioni sulla compatibilità di queste esclusioni con gli obiettivi di transizione ecologica. L’analisi presentata cercherà di chiarire le caratteristiche e le produzioni di E-Fuel e biocarburanti.
Più territorio, più economia circolare, 9 novembre, alle 14:30
Impedire lo spreco e promuovere la corretta gestione degli oli vegetali quando diventano un rifiuto da smaltire. I recenti accordi territoriali, siglati tra il CONOE e diverse città italiane, hanno come obiettivo migliorare la promozione dell’economia circolare e l’implementazione di pratiche di recupero degli oli esausti che siano corrette, consapevoli e costruttive. Così come tutelare il mare attraverso campagne di sensibilizzazione in accordo con chi opera quotidianamente nei porti. Il coinvolgimento delle comunità e dei cittadini è un processo essenziale per l’implementazione di pratiche sostenibili.