Secondo i dati di Terna sui consumi elettrici la capacità installata da fonte eolica e fotovoltaica in Italia ha raggiunto, nel mese di giugno, 39,5 GW. Prese in considerazione tutte le fonti rinnovabili, nel primo semestre 2023, l’incremento di capacità in Italia è pari a quasi 2,5 GW, un valore superiore di circa 1,4 GW (+120%) rispetto allo stesso periodo del 2022. Negli ultimi 18 mesi le installazioni mensili di nuova capacità rinnovabile sono sostanzialmente quintuplicate, passando dai 110 MW mensili di gennaio 2022 ai quasi 500 MW mensili di giugno 2023.
La domanda di elettricità in Italia nel mese di giugno è stata pari complessivamente a 25,4 miliardi di kWh, il 9,2% in meno rispetto allo stesso periodo del 2022 (anche a causa delle temperature non altissime). L’indice IMCEI, elaborato dalla società che gestisce la rete elettrica nazionale, considera i consumi industriali di circa 1.000 imprese “energivore” e registra una flessione del 5,8% rispetto all’anno passato.
Consumi elettrici, le differenze con il 2022
La richiesta cumulata di energia elettrica è in calo del 5,3% (-4,3% il dato rettificato), variazione negativa anche dell’Indice IMCEI (-6,4%) e della produzione termoelettrica (-16,6%). In aumento, invece, la produzione di energia da fonti rinnovabili (+4,3%) e il dato dell’importazione (+17,6%).
Giugno ha avuto lo stesso numero di giorni lavorativi (21) e una temperatura media mensile inferiore di ben 2,3°C rispetto a giugno del 2022, che ha comportato una contrazione dei consumi per raffrescamento stimabile in circa 1,3 TWh. Il dato della domanda elettrica è quindi in calo del 4,9%. A livello territoriale, la variazione tendenziale di giugno 2023 è stata ovunque negativa: -8,8% al Nord, -10% al Centro e -9,6% al Sud e Isole.
Nel mese di giugno 2023 alla domanda di energia elettrica risponde per l’87,3% la produzione nazionale e, per la quota restante (12,7%) il saldo dell’energia scambiata con l’estero. La produzione nazionale netta è risultata pari a 22,3 miliardi di kWh, in diminuzione del 7,9% rispetto a giugno 2022. Le fonti rinnovabili hanno prodotto complessivamente 11,3 miliardi di kWh, coprendo il 44,3% della domanda elettrica (contro il 35% di giugno 2022). La produzione da rinnovabili a giugno è stata così suddivisa: 43,5% idrico, 31,4% fotovoltaico, 12,1% biomasse, 9,2% eolico, 3,8% geotermico.
Proseguono il recupero della produzione da fonte idrica (+44%) e la crescita del fotovoltaico (+10%) dovuti rispettivamente alla maggiore piovosità e all’aumento del parco installato di circa 3,8 GW rispetto a giugno 2022. In forte flessione la produzione da fonte termica (-22%) ed eolica (-19,1%); in leggero aumento la produzione geotermoelettrica (+1,6%). Per quanto riguarda il saldo import-export, la variazione è pari a -17,2% per un effetto combinato della diminuzione dell’import (-12,7%) e dell’aumento dell’export (+97,5%).