Inaugurato in piazzale Selinunte a Milano un nuovo Hub alimentare contro lo spreco che si aggiunge ai cinque già attivi (Gallaratese, Centro, Isola, Lambrate e Foody) ed è il primo avviato come risultato del percorso di co-progettazione iniziato nel 2023. Sono oltre venti gli enti del Terzo settore e i soggetti pubblici e privati congiuntamente impegnati nelle azioni di recupero delle eccedenze alimentari e di redistribuzione alle persone fragili.
Tale percorso è reso possibile grazie al finanziamento ricevuto dal Comune di Milano dopo l’Earthshot Prize 2021, prestigioso riconoscimento internazionale dedicato alle migliori soluzioni per proteggere l’ambiente. Nei prossimi mesi saranno attivati, seguendo lo stesso principio e sempre grazie al lavoro di co-progettazione frutto del percorso avviato, altri due hub contro gli sprechi, arricchendo così la rete presente in città.
Siamo davvero lieti di poter entrare a far parte dell’azione degli Hub alimentari della città, con l’esperienza che abbiamo maturato in questi anni di conoscenza del territorio e dei bisogni che lo caratterizzano. L’apertura dell’Hub consente l’avvio di un polo logistico con capacità distributiva in tutte le aree del Municipio 7, volto a facilitare la distribuzione delle spese alimentari in modo capillare a partire dal recupero delle eccedenze della Grande distribuzione e del Mercato Alimentare di Milano consentendo di diminuire così anche l’impatto ambientale dovuto al trasporto – ha detto Claudio Ceravolo, Presidente di COOPI.
Spreco alimentare, l’Hub di Selinunte
Il Comune è attivo nella lotta alla povertà alimentare da tempo, per questo sono già diversi gli hub che si occupano di raccogliere e successivamente distribuire gli alimenti in eccesso che altrimenti andrebbero nei rifiuti. Il nuovo Hub di Selinunte si trova nel punto di raccolta e distribuzione gestito da COOPI – Cooperazione Internazionale che opera in stretta sinergia con la rete del Programma QUBi attivo in zona ed estende così le attività coordinate a partire dal Protocollo che ha visto Prefettura, Comune di Milano e Regione Lombardia intensificare le azioni su tutto il quartiere. Tra i soggetti della Grande distribuzione già coinvolti nell’hub c’è Coop Lombardia.