Dai prodotti alla spina al catering sostenibile: la ricetta di Quanto Basta

Posate biodegradabili, niente lavastoviglie e congelatore, prodotti del territorio. Antonio Leggieri recupera l’attività di famiglia in un circolo virtuoso per l’ambiente che elimina gli sprechi.
Il rispetto per l’ambiente passa anche attraverso piccoli gesti che, messi insieme, portano grandi risultati. Antonio Leggieri, co-titolare di Quanto Basta, in occasione del Green Bistrot tenutosi al Circolo degli Artisti di Roma, ha raccontato a Energie Sensibili la sua impresa, divisa tra il negozio di prodotti alla spina nel quartiere San Lorenzo e il servizio di catering sostenibile.

Clicca sul link per vedere la video intervista: http://www.youtube.com/watch?v=AtmWsSbVXvY&feature=youtu.be

“Siamo nati come servizio di finger food, ad ogni festa buttavamo almeno 400 coppette, piatti, bicchieri – spiega Antonio – così abbiamo deciso di utilizzare stoviglie completamente biodegradabili e compostabili, in Mater Bio, PLA e polpa di cellulosa che si gettano nell’umido a fine servizio”.

Inoltre, in questo modo si tagliano i consumi legati all’utilizzo di lavastoviglie (tra i 140 e i180 kWh per 100 coperti) e frigorifero (uno di classe A, consuma mediamente sui 300 kWh l’anno) grazie ai prodotti sempre freschi, provenienti dall’indotto del negozio o da fornitori locali, a chilometro zero.

“Abbiamo recuperato l’attività di nostro nonno che aveva una bottega di alimentari – ha concluso Leggieri – coniugandola in chiave sostenibile, secondo le nostre passioni”.