Dal 16 al 22 la Settimana europea sulla mobilità sostenibile

Le armi per vincere la battaglia per una migliore qualità della vita ci sono: più trasporto pubblico ad emissioni zero, mobilità alternativa (Car Sharing, Car Pooling, Bike Sharing, cicloviabilità), quindi più aree pedonali e limitazione del traffico privato con l’estensione delle Ztl. L’esercito che le impugna sono Roma Capitale e le aziende della sua holding. Che con questo spirito si presentano alla “Settimana europea della Mobilità sostenibile”, che dal 16 al 22 settembre, vedrà la città impegnata in una serie di eventi che premieranno i romani che lasceranno l’auto in garage con, ad esempio, ingressi scontati al Bioparco, ai Musei Capitolini o estrazioni a premi organizzate dall’Agenzia per la Mobilità di Roma per chi farà il Bollino Blu alla sua auto o moto dal 16 al 22 settembre. Iniziative simboliche e concrete al tempo stesso, perché inserite in un contesto di creazione di nuove infrastrutture dove sia Roma Capitale che le proprie aziende sono fortemente impegnate.

Vediamole nel dettaglio. L’Amministrazione ha messo in campo due importanti strumenti; il “Progetto Millenium” che delinea il percorso per il piano di sviluppo della città e il “Piano strategico della Mobilità”, varato nel 2010, per fornire un sistema di trasporto strutturato ed efficiente in grado di garantire a cittadini e turisti i diritti alla mobilità, sicurezza e salute. Alcuni esempi.

Aumentare del 15% l’offerta di trasporto pubblico per togliere dalle strade almeno 50mila auto e 10mila moto al giorno, in particolare nelle ore di punta: come eliminare 10 autostrade intasate. Pedonalizzare sempre di più il centro storico passando da 5 a 7 utilizzatori del Tpl ed incrementare del 30 per cento gli spostamenti dei pendolari tramite i mezzi pubblici. Per centrare questi obiettivi è necessario estendere la rete di metropolitane, con la metro C e in futuro con la D, potenziare la rete esistente, con i prolungamenti verso le aree più periferiche, aumentare i parcheggi di scambio. Ne è un esempio il prolungamento della linea B, la cosiddetta B1, che già a gennaio arriverà fino a piazza Conca d’Oro e a fine 2012 a piazzale Ionio. E ancora riorganizzare il trasporto di superficie, potenziare tram e filobus, ricorrere massicciamente a tutte le forme di mobilità alternativa, come Car Sharing, Car Pooling, Bike Sharing, nuove piste ciclabili e fluidificare la rete stradale. Per respirare meglio con una riduzione del 20 delle polveri sottili (PM) e del 10 per cento dell’Anidride Carbonica (CO2).

Atac garantisce già l’80% della produzione con mezzi elettrici o a metano. Oltre ai 165 tram e ai 30 filobus che servono la Nomentana, altri 45 sono in arrivo per collegare l’area di Tor Pagnotta con la stazione Laurentina della metro B attraverso il Corridoio della Mobilità in realizzazione lungo la consolare. Anche i convogli delle sotterranee avranno un ulteriore rinnovo, mentre i 60 minibus elettrici che servono il centro storico rappresentano già la più flotta numerosa d’Italia. I minibus sono anche utilizzati per il trasporto dei diversamente abili e per il servizio scolastico.

Roma Metropolitane, oltre alle già citate metro B1 e metro C, sta realizzando l’adeguamento del nodo di Termini e i Corridoi della Mobilità. Dopo quello di via Palmiro Togliatti da domani, 15 settembre, scattano i lavori per quello della Laurentina, dove una linea di filobus correrà in corsia protetta. Le altre opere previste sono il prolungamento della B1 alla Bufalotta, quello della B fino a Casal Monastero, una metropolitana leggera che collegherà la stazione metro A Anagnina a Torre Angela, nel quadrante est della città e il prolungamento da Battistini a Torrevecchia della linea A.

Roma Tpl, il gestore privato delle linee periferiche, ha già in strada 80 bus Euro 5, dotati, tralaltro, di sistemi di videosorveglianza, fotocellule conta persone e sistemi di informazione all’utenza. Per fine 2011 diverranno 160. Altrettanti ne verranno acquisiti nel 2012 e nel 2013.

L’Agenzia Roma servizi per la mobilità gestisce i servizi di mobilità alternativa, come il Car Sharing, il Car Pooling, il Piano per i bus turistici, che premia con tariffe speciali i torpedoni meno inquinanti, oltre a tutta la permessistica per l’accesso alle Zone a Traffico Limitato della città e ad una capillare informazione all’utenza mediante la sua piattaforma in “real time”, composta dalla testata giornalistica Trasporti&Mobilità, pubblicata dal lunedì al venerdì sul quotidiano free press Metro, RomaRadio che trasmette nelle 49 stazioni del metro, i video presenti sulle banchine delle 20 principali stazioni delle metropolitane A e B, quelli a bordo di circa 900 bus e dei 45 nuovi treni Caf del metrò, il sito www.agenziamobilita.roma.it, destinato a diventare il portale della mobilità di Roma e, in osmosi con la Centrale della Mobilità di Rsm, le paline elettroniche di fermata e i pannelli a messaggio variabile posti agli incroci strategici della città, oltre al sistema di telecamere che controlla in tempo reale o stato della viabilità. Poi il Car Sharing, che con i suoi 2.080 clienti e i parcheggi passati da 25 a 64 ha già permesso di togliere 1.000 auto dalle strade. Grazie ad esso, infatti, il 63 per cento dei clienti ha dichiarato di aver rinunciato ad un’auto o all’acquisto di un’altra vettura di famiglia. Un servizio che presto verrà esteso a tutti i Municipi di Roma. Non meno efficace lo sviluppo del Car Pooling, ossia i piani di spostamenti casa – lavoro aziendali organizzati dai mobility manager. Sono già 120 i mobility manager nominati da altrettante aziende che coinvolgono 200mila dipendenti. Poi il cosiddetto Bollino Blu, ossia i controlli annuali dei gas di scarico che nel solo 2010 sono stati 1.513.800, tra bollini blu e revisioni per auto e moto.

Senza dimenticare l’Ama, che ha già rinnovato il 30 per cento dei veicoli a basse emissioni. Attualmente sono 149 i mezzi di questo genere, dei quali il 65 per cento elettrici. A questi vanno aggiunte le 132 Panda aziendali alimentate a metano con filtro antiparticolato assegnate alle sedi di zona e a quella direzionale. Risultato, riduzione del 36 per cento di anidride carbonica e del 60 per cento di polveri sottili.

Ed ora il programma della settimana tra il 16 e il 22 settembre. Venerdì 16 ci sarà l’apertura ufficiale della “Settimana Europea della Mobilità sostenibile”. Domenica 18 settembre via dei Fori Imperiali sarà pedonalizzata per la manifestazione “In town without my car” con la presenza di Roma Capitale e delle 5 aziende partecipate in un’isola espositiva integrata, con esposizione di mezzi ecologici, video e filmati sul tema, distribuzione di materiale informativo.