Il 12 febbraio, nel Darwin day, il Wwf lancia il nuovo report Effetto domino: salvare le specie per non estinguerci; i cambiamenti climatici sconvolgono gli ecosistemi destabilizzano la vita delle specie che li abitano ma la scomparsa della biodiversità è affare nostro, la vita di noi esseri umani su questa terra è strettamente legata alle pratiche svolte, da che mondo è mondo, da alcuni animali. Il 35% della produzione agricola è legata all’impollinazione portata avanti da api, farfalle, falene, bombi, coleotteri ma in Europa e Nord America quasi il 50% è in grave declino e un terzo è in pericolo di estinzione.
A protezione dell’umanità intera, sempre che non riesca ad estinguersi a causa delle guerre, tanti altri meravigliosi animali tra cui pipistrelli, insetti, avvoltoi, balene, squali, elefanti, leoni, tigri, lupi, quasi tutti minacciati in vario modo purtroppo dall’uomo stesso. Il nostro desiderio di distruzione sembra parte del Dna. Rivoluzione industriale, crescita della popolazione ed espansione delle città hanno accelerato gli impatti sulla biodiversità: oggi si stima un tasso di estinzione mille volte superiore al tasso di estinzione naturale.
Darwin day, la campagna Our Nature del Wwf
Il WWF ha scelto la giornata in cui si celebra il padre dell’evoluzionismo per lanciare la sua campagna Our Nature, oltre al report, ricordando che la nostra specie è ancora in tempo per scegliere il finale del nostro cammino evolutivo: estinguersi o convivere con la natura in un rapporto di coesistenza e collaborazione.
Our Nature è una grande azione collettiva che punta a “zero” perdita di specie e habitat naturali. Come? Rafforzando la protezione e il ripristino di specie chiave e diffondendo la conoscenza del ruolo essenziale della natura terrestre e marina e dei loro servizi per il benessere e la sopravvivenza della specie umana. Tante le attività: eventi, mostre, dibattiti, volontariato, sostegno a numerosi progetti di conservazione in Italia, comprese le 100 Oasi WWF, sostegno ai progetti in difesa di tigre, elefante, leopardo delle nevi, lotta ai crimini sulla natura.
Non dimentichiamo la perdita di capacità del suolo, depauperato o privato dei suoi organismi, di svolgere un’importante funzione di assorbimento della CO2 e l’importanza di un ecosistema forestale ben funzionante che permette il regolare deflusso delle piogge, raccoglie e filtra l’acqua delle precipitazioni, riducendo il carico di inquinanti e fornendo acqua potabile.