Tra i 19 membri del consorzio vincitori del progetto europeo sulla decarbonizzazione SENERGY NETS anche il Gruppo A2A e Ricerca sul Sistema Energetico (RSE).
SENERGY NETS è la prosecuzione del precedente H2020 MAGNITUDE conclusosi nel maggio del 2021 che dimostra i benefici derivanti dall’integrazione dei diversi vettori energetici in ottica di riduzione delle emissioni: come integrare al meglio elettricità, teleriscaldamento e gas per raggiungere i target europei.
La 19 organizzazioni dislocate in 8 Paesi europei formano un consorzio che svilupperà una serie di strumenti e piattaforme per incrementare la sinergia tra la pianificazione di teleriscaldamento e reti di distribuzione elettrica e gas dei paesi europei coinvolti. Queste soluzioni saranno implementate in tre diversi siti di sperimentazione situati a Milano, Lubiana e Parigi per 48 mesi fino all’agosto 2026.
Decarbonizzazione, i partner direttamente coinvolti
Nel sito pilota italiano protagonisti Ricerca sul Sistema Energetico, A2A, A2A Calore e Servizi e Unareti, gestore del sistema di distribuzione elettrica e gas, insieme all’Associazione Italiana Riscaldamento Urbano (AIRU) e la Federconsumatori Milano. In Italia il caso avrà come focus la Centrale del Teleriscaldamento Canavese di Milano di A2A Calore & Servizi, in cui è possibile sfruttare la sinergia fra pompa di calore geotermica, accumuli termici, pompa di calore per recupero di calore di scarto, boiler elettrico, caldaie, cogenerazione e (in fase di progettazione), solare termico, oltre che il recupero da centrali terze.
A livello europeo il consorzio vedrà la partecipazione di esperti di fama mondiale provenienti da autorità pubbliche, fornitori di infrastrutture, istituti di ricerca, imprenditori e associazioni di consumatori:
- EDF – Électricité de France;
- CyberGrid GmbH;
- EIFER;
- Dalkia;
- Elektro Ljubljana;
- Energetika Ljubljana;
- Euroheat & Power;
- Kassel University;
- Ljubljani University;
- Maelardalens Hoegskola University;
- Operato;
- Tecnalia Research & Innovation;
- Veolia.
Nel complesso, verranno messe in gioco le conoscenze e le competenze necessarie per sviluppare, dimostrare e valutare strumenti e servizi che consentano l’integrazione di sistemi multi-energetici. L’obiettivo del sito dimostrativo di Milano sarà, infatti, fornire flessibilità al sistema elettrico, facilitando la transizione verso un sistema energetico a basse emissioni.