Il Parco Nord di Milano, nonostante la grave siccità, avrà abbastanza acqua a disposizione per essere irrigato. Da questa settimana infatti Gruppo CAP, gestore del servizio idrico della Città metropolitana di Milano, si attiva con un impianto di depurazione per fornire acqua per innaffiare il parco.
L’operazione sarà possibile grazie ad un impianto dedicato realizzato appositamente dall’azienda pubblica. In una situazione di emergenza come quella attuale, dove fiumi e torrenti sono in secca da mesi, entrano in gioco i depuratori. Qui giunge un flusso continuo di acque reflue, che possono essere riutilizzate.
Depurazione acqua, gli impianti in Italia e in Europa
Il Parco Nord dunque avrà un depuratore tutto suo e sarà quello del Comune di Bresso. Sul tema del riutilizzo delle acqua, l’Italia è un po’ carente. Il riciclo idrico diretto interessa oggi solo il 4% delle acque reflue prodotte.
Diversamente in Europa qualcosa in più è stato fatto, attraverso un nuovo regolamento che semplifica i parametri, differenziandoli anche in ragione delle diverse coltivazioni a cui l’acqua potrebbe essere destinata. Ma non solo questo. Il sistema degli impianti di depurazione consente di produrre acqua arricchita da nutrienti per le colture, come fosforo e azoto. La normativa europea verrà recepita nel giugno 2023.
I depuratori nella città metropolitana di Milano
Qual’è invece la situazione dei depuratori a Milano? Gruppo CAP gestisce 40 impianti di depurazione in tutto il territorio della città metropolitana di Milano, così suddivisi:
- 20 impianti rilasciano le acque, una volta perfettamente depurate, nei corsi d’acqua che vanno poi a sfociare nei mari, dopo il loro naturale percorso;
- 17 impianti offrono un riutilizzo indiretto di parte delle acque depurate (circa il 30%), versando l’acqua nei canali dei consorzi irrigui;
- 4 impianti la riutilizzano direttamente: quello di Assago fornisce al Comune acqua per il riuso civile (come il lavaggio delle strade); quello di Basiglio la riutilizza per il verde cittadino; Peschiera la immette nei campi agricoli; Bresso fornirà appunto acqua depurata al Parco Nord.