La Dieta Mediterranea a Napoli diventa un’opera d’arte. Grazie alla collaborazione tra il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e Sole365 l’alimentazione all’italiana sarà protagonista di due laboratori esperienziali e di una campagna divulgativa riguardante la sua identità storica.
Riconosciuta Patrimonio Immateriale UNESCO nel 2010, la Dieta Mediterranea sarà protagonista di due appuntamenti. Il primo è in programma verso la fine di questo mese, sabato 24 giugno, mentre il secondo si svolgerà il 9 settembre.
Dieta Mediterranea a Napoli, i laboratori esperienziali
Dieta Mediterranea a Napoli protagonista di laboratori esperienziali gratuiti rivolti alle famiglie, ideati in collaborazione coi Servizi Educativi del Museo e CoopCulture, società concessionaria dei Servizi Aggiuntivi. Si tratta di appuntamenti a disponibilità limitata: è possibile prenotare il proprio posto visitando il sito di CoopCulture.
Dieta Mediterranea, laboratorio del 24 giugno
Il primo laboratorio esperienziale in programma il 24 giugno 2023 è intitolato “Dimmi cosa mangi(avano)“. Il viaggio nel passato della Dieta Mediterranea comincia con l’apertura di una finestra sull’epoca Romana, confrontando le abitudini attuali con quelle in essere ai tempi dell’Antica Roma. Grazie alla guida di un archeologo i partecipanti si muoveranno all’interno di un percorso multisensoriale ricco di spunti e curiosità.
Laboratorio del 9 settembre
Secondo e ultimo appuntamento in programma agli inizi di settembre, sabato 9, con il laboratorio esperienziale gratuito per famiglie intitolato “A pranzo con Apicio“. Anche in questo caso l’attenzione si rivolgerà all’Antica Roma. Si guarderà però più nel dettaglio al periodo in cui visse il cuoco, gastronomo e scrittore romano Apicio.
Durante questo laboratorio esperienziale ai partecipanti verrà chiesto di “sporcarsi le mani”, partecipando in maniera attiva alla preparazione di una ricetta. Oltre agli approfondimenti su quelle che erano le abitudini e le curiosità in cucina dei tempi passati, i partecipanti si troveranno a cucinare seguendo quelle che erano le attività dell’epoca.