È TEMPO DI GREEN MOVIE FILM FEST VENERDÌ 8 E SABATO 9 OTTOBRE a Collecchio (Pr)

Venerdì 8 ottobre alle 20:00 e sabato 9 ottobre alle 19:00, presso il Cinema Crystal di via Galaverna 36 a Collecchio, va in scena il Green Movie Film Fest, la rassegna cinematografica che vuole essere un invito all’azione di tutela e alla contemplazione della natura per un risveglio ecologico. La kermesse, giunta all’ottava edizione e organizzata da Pentapolis Institute con la partecipazione del presidente Massimiliano Pontillo e di Marino Midena, curatore del Festival, in collaborazione con il Comune di Collecchio, è parte integrante del Festival dello Sviluppo Sostenibile di Parma, edizione territoriale della più grande iniziativa italiana sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale promossa da ASviS.

«Il Green Movie Film Fest 2021», hanno dichiarato Massimiliano Pontillo e Marino Midena, «nasce dalla convinzione che il cinema possa essere un ottimo driver nei cambiamenti socio-culturali, contribuendo alla salvaguardia del Pianeta, verso uno sviluppo coerente al dettato dell’Agenda 2030». La rassegna vuole infatti testimoniare come la settima arte possa rivestire un ruolo di primo piano nella creazione di una coscienza ecologista che miri alla difesa dell’ambiente, nel raccontare buone pratiche di tutela della natura e nell’analizzare le conseguenze sociali di fenomeni quali il surriscaldamento globale e l’inquinamento.

La programmazione vedrà alternarsi sul palco sei registi italiani, a testimonianza dell’attenzione degli autori del nostro cinema alle tematiche green e nella speranza che nasca un vero e proprio cinema ecologista nazionale. Ad accendere per primo lo schermo, venerdì 8 alle ore 20:15, sarà il documentario Controcorrente di Daniele Giustozzi e Claudia Carotenuto, vincitore del Green Movie Award 2020, sullo stato dell’acqua in Italia. È il primo documentario a impatto zero, finanziato da un crowdfunding, in cui i due giovani autori attraversano la Penisola su un’auto ibrida per indagare l’aspetto ambientale, economico, sociale, politico, storico e religioso delle nostre acque. Alle 22:00 seguirà la proiezione di A riveder le stelle di Emanuele Caruso. Girato nel Parco Nazionale della Val Grande, all’estremo nord del Piemonte, il film racconta il cammino a piedi di sei persone molto diverse l’una dall’altra per formazione, gusti, età e scelte di vita (tra cui figurano gli attori Maya Sansa e Giuseppe Cederna e il medico Franco Berrino). Anche questa pellicola è a impatto zero (è infatti realizzata utilizzando due telefoni cellulari e un piccolo drone, alimentati a energia solare) e punta i riflettori sulle scelte e le abitudini che hanno portato alla crisi climatica.

Sabato 9 alle 19:00, il Festival riprenderà con Donne di terra di Elisa Flaminia Inno, un documentario che racconta le storie di un gruppo di donne italiane trasferitesi dalla città alla campagna per realizzare il loro sogno: vivere in armonia con la natura attraverso l’autoproduzione di alimenti biologici, imparando le arti della coltivazione, trasformazione, conservazione, ripristino delle comunità locali e promozione di uno stile di vita alternativo contro il consumo eccessivo e per sostenere il lavoro agricolo e ricostruire le comunità locali, nel rispetto della natura e del territorio. Alle 20:30 sarà il turno di Io non faccio finta di niente di Rosy Battaglia, un documentario-inchiesta che racconta le vicende legate al sito d’interesse nazionale Caffaro a Brescia dal 2013 al 2019, a tutt’oggi un’area di alto rischio sanitario ed ecologico che necessita di urgenti interventi di bonifica. Alle 21:45 chiuderà la manifestazione Region d’Essere. L’Appennino e l’Agenda 2030 di Pietro Torrisi, sulle azioni concrete che si stanno svolgendo nel territorio appenninico, partendo dal comune di Bardi, passando per Rigoso fino a Castelnovo ne’ Monti, verso il raggiungimento dei punti previsti dell’Agenda 2030.

 

Il Festival dello Sviluppo Sostenibile di Parma, che proseguirà fino al 13 ottobre, è inserito nel calendario di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 ed è organizzato da Università di Parma insieme a Pentapolis Group, GIST e WWF Parma, con la collaborazione del FAI, la sponsorizzazione di Corteva, Sidel, Emilbanca, IREN, Opem e Studio Di Martino e la presenza della RAI.

 

L’ingresso all’evento è gratuito e su prenotazione. Per partecipare, sarà necessario presentarsi muniti di green pass.
Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito: prenotazionifestivalsvilupposostenibile.unipr.it

Sono disponibili anche i siti web della Rassegna. di Parma e di AsviS:

greenmoviefestival.it

festivalsvilupposostenibileparma.wordpress.com/festival-2021

festivalsvilupposostenibile.it/2021/il-festival-dello-sviluppo-sostenibile-a-parma