L’alga spirulina è un organismo unicellulare dalle dimensioni estremamente contenute. Meno di un millimetro di lunghezza per quello che è diventato in breve tempo un rimedio naturale molto richiesto. Merito delle sue proprietà e dei benefici associati a questa alga, da alcuni ritenuta un aiuto miracoloso per chi vuole dimagrire.
Malgrado si tratti di un’alga azzurra, la spirulina (Arthrospira platensis o Spirulina platensis) si presenta con un intenso colore verde. Ciò è dovuto all’importante contenuto di clorofilla, che copre i riflessi bluastri forniti dalla presenza di policianina. Il nome spirulina deriva dalla sua forma, che ricorda quella di una spirale. Il suo habitat naturale sono le acque salmastre delle zone tropicali e subtropicali.
L’alga spirulina era già conosciuta e utilizzata sia dagli Antichi Romani. Questi pare utilizzassero la Spirulina platensis per l’alimentazione delle popolazioni africane. L’esploratore spagnolo Hernán Cortés importò in Europa, dalle Americhe, la varietà Spirulina Maxima, ampiamente diffusa tra le popolazioni precolombiane.
Valori nutrizionali
La presenza di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi rappresenta uno dei suoi punti di forza. Soprattutto per quanto riguarda gli Omega 6, mentre alcuni recenti studi hanno indicato come marginale l’apporto di Omega 3. Interessante anche la presenza di alcuni amminoacidi essenziali. Sul fronte calorie l’apporto energetico è pari a 290 kcal per 100 grammi di prodotto edibile.
Lato vitamine troviamo carotenoidi e provitamine A, come la astaxantina, e diversi elementi riconducibili al gruppo B. Presenti anche diversi sali minerali. Contrariamente alle alghe marine generalmente utilizzate a fini alimentari risulta assente (o presente in quantità trascurabili) lo iodio. Tale indicazione si traduce nella possibilità di consumo, al netto di eventuali altre condizioni specifiche, anche da parte di chi soffre di patologie alla tiroide. Interessante è invece la concentrazione di ferro, come vedremo più avanti in relazione ai benefici dell’alga, e di fibre.
Alga spirulina e vitamina B12
L’alga spirulina è stata ritenuta per un lungo periodo un valido integratore di vitamina B12. Veniva consigliata soprattutto a chi segue una dieta vegana, per compensare eventuali carenze. Nel 2009 American Dietetic Association ha sottolineato però come nella spirulina sia presente soltanto una pseudovitamina B12, in forma non attiva e sostanzialmente non adatta a prevenire un’eventuale carenza vitaminica di questo tipo.
Proteine
Se per chi è alla ricerca di vitamina B12 l’alga spirulina potrebbe rappresentare un “flop”, come fonte di proteine si rivela particolarmente ricca. Secondo i valori nutrizionali indicati, questa alga contiene ben 57 grammi di proteine per ogni 100 grammi di prodotto edibile.
Alga spirulina: proprietà
Vitamine, clorofilla, carotenoidi e altre sostanze conferiscono alla spirulina le sue proprietà antiossidanti. Dispone inoltre di un’azione antinfiammatoria ed è considerata un valido energizzante. Alcuni ritengono quest’alga dotata anche di proprietà antitumorali e ad azione immunostimolante.
A cosa serve: benefici
A cosa serve l’alga spirulina? Quali sono i benefici dell’assumerla con regolarità? Le sue proprietà antiossidanti la rendono un ottimo rimedio naturale contro l’invecchiamento. L’azione energizzante contribuisce a contrastare le sensazioni di stanchezza e affaticamento. Sono presenti anche ulteriori aree d’effetto, che sono:
- Gestione della glicemia;
- Contrasto dell’anemia (grazie alla presenza di ferro);
- Miglioramento della pressione arteriosa;
- Riduzione dei livelli di colesterolo cattivo e dei trigliceridi;
- Stimola e rafforza il sistema immunitario.
Alga spirulina per dimagrire
Veniamo ora a un altro punto caldo quando si parla di alga spirulina. Diverse voci ritengono questo alimento un potente rimedio naturale per chi vuole dimagrire. Quanto c’è di vero in questa teoria? Iniziamo col dire che allo stato attuale non risultano evidenze scientifiche a supporto di tale indicazione.
Può risultare tutt’al più interessante la presenza di fibre. Queste aiutano a raggiungere prima e a far durare più a lungo il senso di sazietà. Da qui potrebbe derivare una minore propensione a consumare cibi troppo grassi e/o calorici. Tuttavia l’assunzione di quest’alga non sarebbe direttamente riconducibile a un perdita di peso corporeo.
Utilizzi
Gli utilizzi dell’alga spirulina vanno dall’impiego in cucina al consumo come integratore alimentare. Può ad esempio essere aggiunta allo yogurt, al tè, al latte o ad altra bevanda o alimento. Occorre però sottolineare che malgrado contenga diversi nutrienti e una buona dose di proteine non rappresenta un alimento sostitutivo rispetto a un pasto bilanciato.
Questo alimento non è riservato al solo consumo umano, ma viene utilizzato anche nel campo della produzione di mangimi e per l’acquacoltura (allevamento ad esempio di carpe, orate e gamberetti).
Quanta alga spirulina al giorno?
L’assunzione di alga spirulina è soggetta a limitazioni per quanto riguarda le quantità giornaliere. In particolare si consiglia di non superare i 10 grammi al giorno. Vale sia per l’utilizzo in cucina che per quello sotto forma di integratore alimentare.
Occorre quindi tenere da conto l’eventuale utilizzo attraverso differenti modalità, al fine di ottenere un quantitativo totale. Dato il suo apporto calorico, chi sta cercando di dimagrire dovrebbe contenere ulteriormente il consumo di questa alga. In tal caso sarebbe più indicata un’assunzione massima di circa 3-5 grammi al giorno.
Alga spirulina, controindicazioni ed effetti collaterali
La presenza di diversi benefici e la generale tollerabilità dell’alimento non lo rendono esente da controindicazioni ed effetti collaterali. A questo proposito si consiglia di chiedere sempre al proprio medico curante prima di procedere con l’utilizzo dell’alga spirulina.
Questo risulta valido soprattutto in caso di terapie mirate alla gestione della coagulazione del sangue o del sistema immunitario. Può rivelarsi piuttosto dannosa in presenza di patologie autoimmuni.
Tra le controindicazioni è particolarmente seria quella che riguarda i soggetti affetti da fenilchetonuria. Tale patologia impedisce di metabolizzare la fenilalanina presente nella spirulina, col rischio che si accumuli nell’organismo e porti a danni a carico del cervello.
La spirulina presente di solito livelli entro la norma di microcistine, prodotta dai cianobatteri. Tuttavia eventuali contaminazioni maggiori possono risultare nocive. Negli adulti tendono a limitarsi ai disturbi gastrointestinali, mentre nei bambini si rischiano complicazioni ben più gravi. Gli effetti collaterali legati alla contaminazione da microcistine annoverano tra loro anche mal di testa, nausea, diarrea e sensazione di affaticamento.
In generale si consiglia di consultare il proprio medico curante in presenza di qualsiasi condizione che non sia quella di pieno stato di salute. Inoltre è bene affidarsi al proprio ginecologo prima di assumere alga spirulina durante la gravidanza.
