Irene Ivoi

EcoDesign – Il servizio BikeMi fa upcycling, di Irene Ivoi

In questa rubrica chi ci segue sa che racconto spesso storie di upcycling soprattutto urbano. Questa tappa si colloca in questo solco e siamo stavolta a Milano dove in occasione della Design Week abbiamo avuto modo di vedere gli esiti di un originalissimo concorso di idee Re-bikeMi promosso da Giacimenti Urbani, in collaborazione con T12LAB, la sponsorizzazione tecnica di Clear Channel Italia, la partecipazione di ATM in qualità di partner tecnico, e con il patrocinio del Comune di Milano e di ADI.

Upcycling: cinque i prototipi finalisti

Upcycling

Le proposte, a cura di giovani,  designer nascono dal recupero delle componenti non più utilizzabili delle bici bikeMi. Sono stati cinque i prototipi finalisti per l’upcycling di nuovi oggetti di design riproducibili su larga scala; sono stati esposti in mostra durante il Fuorisalone, dal 6 al 12 giugno, presso il Giardino Pippa Bacca – WWF Oasi, in Via Tommaso Cazzaniga

Un kit di accessori per bici, un cestino e porta spesa, una lampada da terra, vasi per fiori e uno stendibiancheria, selezionati tra i trentacinque progetti presentati dagli studenti di sei Dipartimenti e Scuole di Design internazionali (Accademia di Brera, IED Milano, ISIA di Pescara, Naba, Politecnico di Milano, Raffles Milano).

Conosciamo i vincitori

E i vincitori sono: Primo classificato Plug&Ride, (kit di accessori per biciclette) a cura di Edoardo Gouffran, Alessandro Ingravalle e Andrea Pomè. Il kit è composto da tre accessori: un parafango anteriore, uno posteriore e un sostegno per lo zaino, così da alleggerire le spalle, sempre sottoposte a pesanti carichi, durante le giornate lavorative.

Al Secondo posto Padma flower Vases a cura di un team composto da Matteo Mojoli, Elio Romanazzi e Lorenzo Silvestri: vasi costruiti reimpiegando elementi di biciclette.

Padma

E il terzo è DuePedali a cura del team composto da Elizaveta Bakradze, Chiara Cerretti e Giulia Pietracaprina. Una lampada che richiama la nota “Parentesi” e usa due pedali come corpi illuminanti.

Poi a seguire Spesami (cestino e porta spesa), team formato da Jacopo Bragazzi, Antonio Fabiano e Lisa Zhang e Stendinuovo (stendibiancheria), gruppo formato da Daniel Oswaldo Angarita Buitrago, Annalise June Kamegawa, Giorgio Sbaraini.

La rigenerazione dei componenti di bikeMi

Il concorso Re-bikeMi, promosso da Giacimenti Urbani, aveva l’obiettivo di intercettare idee e progetti per rigenerare almeno alcune componenti del servizio bikeMi, con l’intento di ottenere dei prototipi riproducibili e quindi scalabili.

Io francamente fin da quando mi è stato raccontato l’ho trovato un tema davvero originale. Il servizio bikeMi esiste da ben più di 10 anni ed è ovvio che alcune bici si danneggino nel tempo. Quindi largo alle idee: questo concorso ci dice che dai giovani arrivano sempre stimoli freschi a cui non dobbiamo rinunciare.

di Irene Ivoi, Ecodesigner