Economia carceraria

Economia carceraria, il Consorzio VialedeiMille offre lavoro e dignità a chi sconta una pena

Ciclo di incontri promosso dal Comune di Milano e realizzato in collaborazione con il Consorzio VialedeiMille dedicato all’economia carceraria. Stasera martedì 7 novembre alle 18 il quinto appuntamento dal titolo Tessere un’Impresa con un focus sulle opportunità di sviluppo delle aziende del settore tessile e sartoriale. La location la sede storica di viale dei Mille 1.

L’evento è gratuito e aperto ad addetti ai lavori, a imprese e a cittadini e cittadine che vogliono conoscere le attività del Consorzio costituito da cooperative sociali che impiegano detenuti negli istituti penitenziari di San Vittore, Opera e Bollate.

Sono tanti i progetti nati nel settore del tessile e della sartoria con la finalità di inserimento al lavoro di persone detenute per dare loro sostegno economico e restituire dignità ma solo poche iniziative sono diventate imprese in grado di sostenersi economicamente e a resistere sul mercato.

Economia carceraria, le esperienze di successo

Durante l’appuntamento di martedì 7, partendo dalla testimonianza di esperienze di successo tra cui l’esperienza della Cooperativa Catena in Movimento, la Cooperativa Siamo Qua con il progetto Gomito a Gomito, laboratorio di sartoria nella sezione femminile della Casa Circondariale Dozza di Bologna e il progetto Made in Carcere, saranno approfondite le modalità di fare impresa e le opportunità di sviluppo e di rilancio del settore tessile e della sartoria.

L’evento rientra nel ciclo di Incontri sull’economia carceraria promosso dall’Amministrazione comunale nell’ambito delle attività a sostegno delle realtà imprenditoriali che operano nel campo e dentro e fuori gli istituti di pena milanesi e del Patto per il lavoro.

Ad oggi sono stati realizzati quattro incontri dedicati a differenti settori produttivi:

  • la filiera produttiva del vino, della birra e delle bevande analcoliche;
  • i servizi di ristorazione e catering;
  • quello dedicato alla filiera di produzione e recupero di biciclette;
  • quello sulla transizione energetica ed efficientamento degli istituti penitenziari.