economia circolare

Economia circolare: dalla polvere di marmo agli ecotessuti, di Irene Ivoi – EcoDesign

Un chiaro esempio di economia circolare applicato al mondo del fashion. Stiamo parlando di Fili Pari Srl, società Benefit, che nasce come Startup innovativa Fashion-Tech con l’obiettivo di portare innovazione tessile nel perimetro della moda, che come ben sappiamo vuole essere sempre più responsabile.

Questa tappa nasce da una informazione circolata sotto i miei occhi diverso tempo fa e che l’amica Mariangela Bonifazi mi ha riportato in auge.

Dalla polvere di marmo ai tessuti green

Filipari nasce dal coraggio di due ragazze Francesca Pievani e Alice Zantedeschi che si incontrano a Milano al Politecnico entrambe studentesse presso la facoltà di design per sistema moda e sviluppano insieme questa idea per la loro tesi di laurea. Appassionate di sostenibilità e consapevoli che la si attua pensandola come processo, scelgono di lavorare sul marmo che per loro è un materiale simbolo dell’Italia. E affermano:

Avendo esso impiego già in agroalimentare, chimico e farmaceutico perché non immaginarne un utilizzo anche nell’area fashion?

Da questa premessa trae origine FiliPari che produce tessuti e capispalla impiegando polvere di marmo. Loro scelgono quello di Verona ricco di residui fossili e ferro che lo rendono rosso, quello di Bergamo e della Val d’Aosta, ma anche quello di Carrara e lo impiegano a secondo del colore a cui sono interessate.

Perché una delle caratteristiche più potenti dei loro output è che non usano pigmenti colorati, il colore è quello naturale del marmo scelto via via.

Giacca sostenibileTrench marmo

Intercettano quindi polvere (derivante da produzione) e come sottoprodotto essa diventa una spalmatura (che può contenere fino al 50% di polvere di marmo) applicata a tessuti.

Questa tecnologia da loro brevettata si chiama MARM \ MORE® e sfruttando le potenzialità del marmo conferisce effetti estetici unici e naturali.
I tessuti su cui viene applicata sono tutti certificati GRA (Global Recycle Standard) e talvolta trattasi anche di eccedenze produttive di aziende italiane.

Economia circolare: allo studio altri usi per la polvere di marmo

Grazie a partner tecnici (tra cui Limonta), MARM \ MORE® trova applicazione per ora in arredamento (rivestimento di imbottiti) e abbigliamento (la loro linea è ricca di capispalla acquistabili anche online).

In fase di studio ci sono anche altri settori potenziali di impiego quali la nautica, l’automotive, gli accessori fashion e il footware.

Toccare questi prodotti è un’esperienza perché leggerissimi e di sublime morbidezza oltre al fatto che sono impermeabili (anche al vento) e resistenti all’abrasione.

Adesso serve farli conoscere.

Ecco perché in un temporary showroom a Milano (in corso Garibaldi 73) hanno esposto dal 18 al 30 ottobre 2022 le loro creazioni. E hanno ricevuto innumerevoli segnali di curiosità e interesse. In questo spazio  erano allocati anche 3 giovani brand Made in Italy accomunati dagli stessi valori: ID.EIGHT, startup innovativa nata a Firenze nel 2019 che realizza sneakers in materiali alternativi e riciclati, ARTURO che progetta calzini con fantasie originali in cotoni certificati di alta qualità e ME.STUDIO, brand italiano che realizza gioielli minimal in oro.

di Irene Ivoi, Ecodesigner