Il progetto (vendita diretta, preparazioni gastronomiche e iniziative culturali) nasce dall’idea di piccoli imprenditori laziali che avevano necessità di far conoscere i propri prodotti a km zero, prevalentemente da agricoltura sostenibile, ricavando il giusto compenso.
L’iniziativa ha raccolto il consenso della Regione Lazio, del Dipartimento per la Innovazione nei Sistemi Biologici Agroalimentari e Forestali dell’Università della Tuscia e di Slow Food Lazio.
Tavolini e scaffali sono realizzati interamente con legname di recupero, trattati con prodotti naturali, ecologici e non tossici. L’illuminazione a led consente un ingente risparmio energetico, il materiale usa e getta per il servizio e la ristorazione è interamente riciclabile e compostabile.
2016-09-28