Imama Project è un’associazione no-profit e marchio di moda etica che promuove lo sviluppo sociale e l’emancipazione femminile. Fondata nel 2016 da un gruppo di donne italiane, Imama opera in Guinea (uno dei paesi africani più poveri) e in Italia, collaborando con cooperative di donne sarte a rischio di esclusione sociale e lavorativa.
Al centro del progetto Imama troviamo Hope Couture, un’iniziativa di sartoria etica che offre opportunità di lavoro e formazione. Le sarte di Hope Couture realizzano capi unici e colorati utilizzando tessuti africani tradizionali come il wax. I capi Imama sono venduti online e in negozi selezionati in Italia, con il ricavato che viene reinvestito per sostenere i progetti di formazione e sviluppo della comunità locale.
Imama Project, vestire il cambiamento con la moda etica
Oltre a Hope Couture, Imama porta avanti diverse altre attività, tra cui le borse di studio per permettere alle donne di frequentare corsi di formazione professionale e universitaria, il microcredito per sostenere l’avvio di piccole attività imprenditoriali, progetti di sensibilizzazione sui temi dell’empowerment femminile e dei diritti umani. L’Imama si distingue per il suo approccio green in diversi modi:
- sfruttamento zero: le sarte ricevono un salario equo e lavorano in condizioni dignitose;
- materiali sostenibili: Imama utilizza tessuti ecocompatibili e provenienti da fonti locali;
- produzione artigianale: ogni capo è realizzato a mano con cura e attenzione ai dettagli;
- trasparenza: Imama è un’organizzazione trasparente che pubblica regolarmente i propri bilanci e report sulle attività svolte.
Un moda che fa la differenza
Con il suo impegno per la moda etica e lo sviluppo sociale, Imama Project rappresenta un esempio virtuoso di come la moda possa essere un potente strumento di cambiamento. Scegliendo un capo Imama, non si acquista solo un oggetto creativo e di stile ma si sostiene un progetto concreto che contribuisce a migliorare la vita delle donne in Africa.