L’associazione Italia Nostra, fondata nel 1955, è una delle più antiche e importanti organizzazioni italiane impegnate nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, paesaggistico e naturale del Paese. Tra le principali attività di Italia Nostra la tutela del patrimonio culturale e artistico, la salvaguardia di beni storici, artistici e architettonici a rischio di degrado o abbandono e la promozione del restauro di monumenti e opere d’arte in collaborazione con enti locali e nazionali.
Si occupa, altresì della protezione del paesaggio e dell’ambiente naturale, della difesa di aree naturali, parchi, e spazi verdi, spesso minacciati da urbanizzazione e cementificazione, del monitoraggio e denuncia di attività che possano compromettere l’equilibrio ambientale o il valore estetico del paesaggio. Sensibilizzazione e educazione ambientale e culturale sono tra le priorità.
Italia Nostra, i mille volti della storica associazione
Organizza eventi, conferenze e campagne di sensibilizzazione per diffondere una cultura della sostenibilità e della conservazione, attività didattiche nelle scuole per educare le nuove generazioni al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio comune. Promuove leggi e politiche di tutela.
Collabora con istituzioni pubbliche per proporre norme e politiche a favore della salvaguardia del patrimonio. Partecipa ai processi decisionali che riguardano beni di interesse storico o paesaggistico.
Italia Nostra svolge un importante ruolo di sorveglianza: segnala e denuncia casi di degrado, abusi edilizi, inquinamento o mancato rispetto delle leggi di tutela.
Come opera
L’associazione è strutturata in sezioni locali e regionali che operano capillarmente su tutto il territorio italiano, intervenendo su questioni specifiche legate al contesto di riferimento. Inoltre, l’organizzazione è sostenuta dal lavoro di volontari e da esperti nei settori della cultura, del diritto e dell’ambiente. Alcuni successi noti;
- il contributo alla protezione di paesaggi come la Costiera Amalfitana e il Delta del Po;
- la salvaguardia di monumenti e centri storici minacciati dalla speculazione edilizia;
- il recupero e la valorizzazione di parchi e aree naturali, promuovendone una fruizione sostenibile.