La Puntarella Pazza, ad Ostia a pochi passi dalla fermata del trenino Stella polare, rivisita in chiave vegana i piatti della tradizione. Un accenno alla cucina delle nonne mai dimenticata ma in una modalità innovativa che dà valore al concetto di sostenibilità e cibo sano.
Si caratterizza per la bella vetrata e un arredamento che ricorda le antiche osterie. Fra le proposte lasagne al ragù di soia, parmigiana di melanzane, tagliata di seitan, polpette con riduzione di lamponi, pistacchio, vegcacio e pepe. Da provare gli ottimi dessert senza latte, burro e uova, anche dolci delle feste come le frappe.
La Puntarella Pazza, alcune proposte
Un’alimentazione vegana, anche saltuaria, può contribuire a ridurre le infiammazioni del nostro corpo causate da un consumo esagerato di animali e derivati ma aiuta anche a ridurre le emissioni di CO2 causate dagli allevamenti intensivi. E perché no dare un twist alla nostra quotidianità con l’introduzione di nuove ricette compreso qualche piatto di cucina crudista.
Un menu variegato e colorato che cambia spesso per soddisfare le esigenze dei clienti più affezionati e che segue il ritmo delle stagioni:
- bruschetta con scarola ripassata, burrata di anacardi e granella di anacardi;
- pasta con crema di carciofi, carciofi fritti, mandorle tostate, menta e limone;
- spaghetti alle non vongole;
- montanara con crema di zucca e pioppini;
- tagliata di seitan con radicchio, noci e glassa di aceto balsamico;
- millefoglie.