Un’estensione di 40 ha all’interno del bacino idrografico del fiume Arrone, lungo la Via di Santa Maria di Galeria, strada che dalla Via Aurelia confluisce a nord sulla Via Claudia Braccianense. Si attribuisce la nascita del sito alla civiltà etrusca, quando l’abitato, che qui sorgeva, prese il nome di Careia, centro di media grandezza, posto sul confine rappresentato dal fiume Arrone e dai territori di Veio e Cerveteri. Testimoni di questo periodo, le necropoli con tombe a camera che costellano l’area sottostante l’abitato ed alcuni resti murari nel Borgo.
2013-12-16
Comments are closed, but trackbacks and pingbacks are open.